Le Poste Italiane finisce nuovamente nel mirino delle truffe realizzate online, recapitate attraverso mail ed sms. La nuova truffa è stata messa recentemente in atto scatenando non poche paure. Ecco di cosa si tratta.
Cresce sempre di più la paura dei risparmiatori che negli ultimi anni hanno imparato a gestire i propri risparmi anche attraverso dei profili ad hoc realizzati da banche e appunto poste.
L’utilizzo di tali servizi, quindi, ha reso possibile sì il monitoraggio dei propri risparmi ma in alcuni casi ha reso le persone oggetto di un facile bersaglio per le truffe, dal quale è necessario imparare a difendersi. Un nuovo allarme, in tal senso, arriva proprio per coloro che hanno aperto un conto corrente e/o carte prepagate con Le Poste Italiane.
Ancora truffe per Le Poste Italiane
Nel corso degli anni gli italiani hanno dovuto imparare a leggere tra le righe ogni genere di messaggio SMS o, appunto, mail che gli viene recapitato dato che spesso questi rappresentano i principali mezzi su cui fare leve in caso di truffe.
Per capire quanto stiamo dicendo, non a caso, è possibile far riferimento alle comunicazioni ricevute in merito al blocco della nostra carta, per la quale chiedono una risposta immediata cliccando su un link che viene messo a nostra disposizione… da quel momento in poi i truffatori hanno ricevuto chiavi in mano per avere accesso a tutto ciò che riguarda la nostra persona e i nostri guadagni.
La nuova truffa che in queste settimane sta facendo il giro del web, non a caso, ha già messo in allarme tutti i risparmiatori italiani. Ecco perché.
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A cosa bisogna stare attenti?
Questa è la domanda che in molti si pongono nel momento in cui una nuova truffa in campo digitale è pronta a minare la serenità e la tutela dei propri risparmi.
La prima cosa da tenere bene in mente è che, comunque sia, i truffatori tendono a prediligere conti correnti di persone più anziane perché considerate meno avvezze con la tecnologia e l’arma messa in atto è sempre quella della paura: un imminente blocco carta a seguito di un’azione, magari, non riconosciuta.
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Un altro tipo di truffa messa in atto nei mesi scorsi arriva direttamente dagli sportelli Postamat. In particolar modo, i malintenzionati sono riusciti a manomettere i macchinari usando uno skimmer posizionato vicino all’apertura dove inserire la nostra carta, il quale provvederà a clonare così la carta e rubare il pin.
Il suggerimento, quindi, è quello di controllare molto attentamente l’integrità dello sportello bancomat di Poste Italiane, al fine di non notare nessun tipo di anomalia prima di provvedere con il dovuto prelievo e non solo. Nel caso in cui dopo aver effettuato l’operazione veniste raggiunti un sms o mail che richieda i vostri dati personali, ricordate sempre la seguente cosa: Poste Italiane non avanza mai la richiesta di dati sensibili attraverso questi mezzi, quindi, se dovesse verificarsi una cosa simile avvisate il servizio clienti e in caso provvedete ad una denuncia alle forze dell’ordine.