L’emicrania è una patologia piuttosto comune e diffusa nel nostro Paese: ecco chi sono le persone che ne soffrono in Italia e quante sono.
Secondo gli esperti, l’emicrania è una vera e propria patologia ampiamente diffusa nel nostro Paese. Essa, infatti, colpisce una buona parte della popolazione e, molto spesso, neanche i farmaci riescono ad alleggerire il dolore.
Esattamente, quante sono le persone che soffrono di emicrania in Italia e quali sono le cure ad essi riservate? Scopriamo queste informazioni e facciamo un pò di chiarezza in merito alla questione.
L’emicrania è una patologia molto comune: si stima che, secondo gli esperti, in Italia ne soffrano almeno 15 milioni di persone, ossia ben il 24% della popolazione. Essa rappresenta, dunque, la terza patologia più frequente nell’essere umano.
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L’allarme lanciato dagli esperti, infatti, riguarda proprio la frequenza di questi attacchi insopportabili e dolorosi. Si stima che tali individui abbiano almeno 5 attacchi di emicrania al mese: un numero considerevole vista la portata degli stessi attacchi.
Per quanto riguarda, invece, le cure esse prescindono dai tradizionali analgesici che, funzionano solo in un caso su due. In questi casi, infatti, è sempre consigliabile consultare un esperto e intraprendere un vero e proprio percorso di cura finalizzato al contenimento di tali attacchi.
Il “Registro italiano sull’emicrania” prodotto dal Centro Cefalee e Dolore Neuropatico dell’IRCCS San Raffaele ha finalmente prodotto dati molto utili per valutare l’andamento di questa patologia nel nostro Paese. In merito, è stato prodotto un vero e proprio identikit del paziente-tipo.
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Secondo i dati raccolti nei territori dell’Italia, i ricercatori hanno plasmato l’identikit del paziente-tipo che soffre periodicamente di attacchi di emicrania. Si tratta di una donna oltre i 40, lavoratrice assidua e che ha almeno un figlio. Tale soggetto, inoltre, non pratica sport e presenta una storia di disturbi del sonno già conclamati.
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