Siamo sempre stati convinti che la frutta secca faccia ingrassare: niente di più sbagliato! Sfatiamo un mito e parliamo dei veri valori nutrizionali di questo ottimo alimento.
Che bontà la frutta secca, ma è davvero un danno per la nostra linea? Siamo sempre stati abituati a pensare che mangiarne in grandi quantità potesse danneggiare la nostra dieta o far male alla salute. Tuttavia bisogna ricredersi.
Mangiare frutta secca, infatti, non fa assolutamente ingrassare. Sfatiamo insieme questo mito e scopriamo quali sono i benefici apportati da questo alimento al nostro corpo.
La frutta secca è presente in ogni dieta come spezza-fame: quante volte vi sarà capitato di sentirvi dire di mangiare tre o quattro mandorle a metà mattina! La frutta secca, a quanto pare, non fa ingrassare: in particolar modo ciò vale per le mandorle.
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Secondo uno studio dell’American Society of Nutrition, il consumo quotidiano di frutta secca si associa ad un’alimentazione corretta e all’assunzione di “buoni” nutrienti. Nel dettaglio, circa 40 grammi di mandorle al giorno aiutano a tenere sotto controllo la glicemia, non fanno ingrassare e tengono sotto controllo il senso di fame.
Infatti, al contrario di un altro spuntino ricco in carboidrati, la frutta secca e in particolare le mandorle, aiutano a mantenere la linea.
Come in ogni cosa, anche con la frutta secca il segreto è nelle quantità e nella moderazione. La maggior parte delle cose, infatti, se mangiata in gran quantità fa male e produce danni all’organismo.
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Secondo i nutrizionisti, infatti, bisogna riuscire a controllare le dosi: ad esempio, 300-350g di mandorle forniscono all’organismo un apporto di 200 calorie. Questa quantità, dunque, non è assolutamente consigliata per un regime alimentare ipocalorico.
Al contrario, il consumo quotidiano di 30 grammi di frutta secca di cui 15 grammi di noci, aiuta a ridurre il rischio di diabete di tipo due, nonchè di altre patologie a carico del cuore.
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