Gli ospedali italiani migliori al mondo: i 6 presenti tra i primi 100

Nella lista dei migliori ospedali al mondo c’è una folta rappresentanza italiana: in 6 si classificano tra i primi 100

Il Covid si è purtroppo rivelato nel corso del tempo un vero mostro da sconfiggere. Abbiamo tutti negli occhi gli ospedali e le sale di rianimazione affollate di inizio pandemia, i numeri incredibili di persone che hanno avuto bisogno di cure e assistenze mediche, quelle che purtroppo non ce l’hanno fatta. In questi anni nel quale la pandemia ha letteralmente stravolto la vita di miliardi di persone si è capito e apprezzato ancora di più il lavoro degli ospedali, e dei medici e del personale ospedaliero che ogni giorno lotta per salvare i propri pazienti.

La pandemia ha messo da un lato in luce i difetti e le mancanze dei sistemi sanitari nazionali, dall’altro ha ribadito l’importanza di avere strutture efficienti e personale di primo livello. Il momento di difficoltà del sistema sanitario mondiale ha però messo in luce ancora una volta quante strutture di prima eccellenza e medici e personale di straordinario livello operino ogni giorno.

I migliori ospedali al mondo: anche eccellenze italiane in classifica

Una classifica stilata da Newsweek e Statista ha premiato i migliori 100 ospedali a livello mondiale. I parametri che hanno contribuiti a definire le posizioni sono stati il tenore e l’aspettativa di vita, la popolazione di riferimento, gli ospedali e ovviamente i dati. 27 paesi sono stati rappresentanti, avvalendosi anche delle raccomandazioni degli stessi cittadini.

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A guidare le eccellenze mondiali ci sono la Mayo Clinic di Rochester, la Cleveland Clinic di Cleveland e il Massachusetts General Hospital di Boston. Primato europeo per il Charité – Universitätsmedizin Berlin di Berlino che troviamo al 5° posto. In lista nei primi 100 sono presenti tre italiani:  Gemelli di Roma al 37° posto in classifica, Niguarda di Milano al 50° e il Sant’Orsola di Bologna al 60°. Entrano nei primi 100 anche l’Ospedale San Raffaele – Gruppo San Donato di Milano, l’Istituto Clinico Humanitas di Rozzano sempre nel capoluogo lombardo e l’Azienda Ospedaliera di Padova

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La lista di primatisti italiani si amplia se si prendono in considerazione i migliori 250 ospedali, e trovano posto anche Ospedale Borgo Trento di Verona (115), Policlinico San Matteo di Pavia (116), Ospedale Papa Giovanni XXIII di di Bergamo (119), IRCCS Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia (125) ma anche Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi di Firenze, Ospedale di Parma, Ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar (VR), Ospedale San Raffaele Turro – Gruppo San Donato a Milano, Presidio Ospedaliero Molinette – A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino e Presidio Ospedaliero Spedali Civili di Brescia.