Bunker antiatomici: quanto costa realizzarne uno

La guerra in Ucraina ha riportato a galla paura e terrore. Crescono le richieste per la realizzazione di bunker. Ecco quanto costano

L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia ha riportato in Europa lo spettro della guerra e dei combattimenti. Ombre che sembravano perse nei libri di storia di inizio novecento, e che invece sono tornate prepotentemente a farsi vedere. Ogni giorno notizie e immagini colpiscono e impauriscono, e nonostante si speri che si possa arrivare presto ad una pace cresce la paura che la situazione possa peggiorare.

Sulla scia di questo clima di paura e terrore moltissime aziende hanno rivelato di essersi ritrovate in pochissimo tempo sommerse dalle richieste per la costruzione di bunker, strutture fortificate in grado di resistere agli effetti di armi e bombardamenti.

La guerra in Ucraina riporta a galla la paura: quanto costa un bunker

La paura ha spinto davvero moltissime persone a chiedere informazioni per la costruzione di un bunker e alcuni addirittura ad agire per far partire il più velocemente possibile i lavori di costruzione. In tanti stanno cercando protezione per le proprie famiglie. Per realizzarlo, la cifra va dai 50 mila ai 90 mila euro. Solo per la costruzione, la spesa varia dai 2 ai 3 mila euro al metro quadrato, secondo i dati raccolti da money.it. Il calcolo è presto fatto. Per un bunker di 30/40 metri quadri servono, appunt0, 90 mila euro. Se si vuole arrivare a 100 metri quadri la spesa è anche di 200/300 mila euro.

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L’arredamento non è invece un costo molto importante. Servono dei letti per dormire, dispositivi per ascoltare quanto succede nel mondo esterno ed elettrodomestici. Sono ovviamente da mettere in conto le spese relative ai generi alimentari e ai beni di prima necessità. Tutto però, dai bagni alle stanze, è estremamente spartano. La costruzione del bunker infatti per quanto possa apparire complicata non necessita di grandissime tempistiche. Bastano appena venti giorni per riuscire a mettere in piedi la struttura, che deve essere solida e funzionale. Il fine è ovviamente quello di proteggere. Il bunker è ovviamente equipaggiato per resistere per resistere agli attacchi: dalla porta beton ai sistema di ventilazione appositi.

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All’interno di queste strutture si può resistere anche diversi mesi. E’ bene però sottolineare che può proteggere solo per un tempo limitato. Prima o poi, in ogni caso, ci si troverebbe a dovere uscire e trovarsi di fronte a quello che accade fuori.