L’orchidea è una delle piante più amate. Ecco cosa fare per curarla al meglio anche durante il periodo di sfioritura
L’orchidea è uno dei fiori più amati. Per tenerlo nel modo adeguato bisogna annaffiarlo solo quando asciutto, per cui, in periodo di caldo, bisogna ricordarsi di annaffiarle grosso modo ogni 4-5 giorni. Per innaffiarla meglio usare acqua a temperatura ambiente, possibilmente priva di calcare. Per combattere il caldo si può anche bagnare e nebulizzare le foglie della vostra orchidea con l’apposito spruzzino. Se ci si dovesse rendere conto che la pianta sta soffrendo particolarmente il caldo, si può immergere il vaso per mezz’ora in acqua in modo da inumidire bene la corteccia.
L’orchidea ama l’umidità e il caldo, e quindi la luce, ma non quella troppo diretta e forte che rischia di danneggiarla. Meglio quindi posizionarla dietro una tenda o comunque in modo che riceva luce indiretta se si trova in appartamento. Con il bel tempo può essere messa anche all’esterno, ma anche in questo caso non deve assolutamente essere raggiunta dai raggi diretti del sole, che brucerebbero le foglie con il loro calore e deve essere quindi posizionata in una zona di semi – ombra. Devono essere tenute in vasi trasparenti per favorire la crescita di radici robuste. Questo però non è abbastanza. Dopo la sfioritura è infatti necessario curare particolarmente la nostra orchidea per evitare che possa morire. Ecco cosa bisogna fare.
L’orchidea è sfiorita? Con questi semplici trucchi rifiorirà bella come prima
Dopo la fioritura bisogna potare lo stelo fiorale dell’orchidea. Per farlo si può tagliare a partire dalla base, facendo si che la successiva fioritura avvenga da un nuovo stelo.
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In alternativa si può semplicemente accorciarlo ad un’altezza di tre o quattro nodi. In questo caso in qualche settimana dal rigonfiamento più alto del nodo si formerà una nuova gemma o, in alcuni casi, un nuovo germoglio che andrà poi messo in un vaso separato. Può essere utile anche in questo periodo l’apporto del fertilizzante.
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Nel periodo di sfioritura, a differenza del periodo di fioritura o di crescita della pianta, basterà mettere il concime ogni tre-quattro settimane. Una volta al mese quindi, diluendolo con acqua e seguendo tutte le indicazioni presenti sulla confezione. Con questi piccoli consigli la vostra orchidea non soffrirà e avrà tutte le cure di cui ha bisogno per sopravvivere nel migliore dei modi.