Il bonus disabili viene messo a disposizione dallo stato in aiuto alle famiglie. Ecco come ottenerlo e a chi è rivolto

Lo stato italiano prevede un sostegno economico per i nuclei familiari che hanno al proprio interno figli con disabilità, per favorire la miglior qualità di vita possibile per la famiglia e per il figlio e la migliore cura possibile. Per rientrare nel bonus la disabilità deve essere riconosciuta non inferiore al 60 %. Perché il figlio si consideri a carico del genitore non deve avere un reddito superiore ai 4000 euro. Coloro che hanno più di 24 anni non devono superare i 2.849,41 euro.

Possono richiederlo, entro il trentun marzo, i genitori disoccupati o con un reddito non superiore a 8.145 euro se si tratta di lavoratore dipendenti o 4800 euro se è lavoratore autonomo. Rientrano inoltre tra coloro che possono richiedere il bonus anche le famiglie monoreddito, dove solo un genitore ricava il reddito e non è presente l’altro genitore. In questi redditi non rientrano trattamenti assistenziali o redditi derivanti dalla prima casa. Per ricevere il bonus il genitore che richiede il sostegno deve necessariamente essere convivente con il figlio. Il bonus è rivolto non solo ai cittadini italiani, ma anche ai cittadini extracomunitari in possesso di regolare permesso di soggiorno. Il contributo mensile previsto per il triennio 2021-2023 è di 150 euro. In caso nel nucleo familiare sia presente più di un figlio con disabilità il contributo ricevuto dallo stato aumenterà. Il bonus viene concesso anche se i figli con disabilità hanno compiuto la maggiore età. Si può richiedere il bonus anche se titolari di reddito di cittadinanza.

Il bonus disabilità: come presentare la domanda apposita. Ecco le modalità

Per richiederlo bisogna presentare la domanda ogni anno, tra il 1 gennaio e il 31 Marzo. A questa deve essere allegata l’autocertificazione dei requisiti. La domanda si può inoltrare via web sul portale dell’Inps, dove si può accedere con Spid, Cie o Cns.

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