Ecco come poter trascorrere dei giorni felici e sereni sulla neve anche se abbiamo il diabete e quali precauzioni prendere.
Oggi giorno chi soffre di diabete può fare una vita molto normale e tranquilla se si affida al proprio medico e segue un’alimentazione corretta, fa sport e tiene sotto controllo la glicemia.
Glicemia che deve essere controllata anche quando siamo in vacanza senza dimenticarci di seguire le terapie.
In vacanza con il diabete: ecco a cosa fare attenzione
Se si soffre di diabete non dobbiamo privarci di passare qualche giorno sulla neve, in montagna con amici e parenti. Oltre a passeggiate, godersi il panorama e relax completo si possono praticare anche gli sport tipi del periodo.
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Gli sport da preferire per i diabetici sono quelli aerobici dove il glucosio, in particolare, viene “bruciato” completamente fornendo molta energia e senza lasciare scorie. Quindi si allo sci di fondo, alle ciaspolate ed al trekking. Gli altri sport, come lo sci da discesa, non sono da evitare, ma dobbiamo sapere che ci stiamo sottoponendo ad uno sforzo inteso di breve durata che potrebbe determinare anche un rapido incremento della glicemia.
Se poi si vuole fare un giro in alta quota attenzione a non superare i 2500 metri di altitudine. In alta quota potremmo aver bisogno di idratarci di più anche se non sentiamo il bisogno di bere. Inoltre c’è il problema dell’aria che è rarefatta e c’è carenza di ossigeno il che può comportare un aumento della glicemia.
Non dimentichiamoci poi dell’alimentazione. Passando tante ore ad intraprendere un’attività fisica, anche solo la camminata nella neve, è meglio controllare la glicemia. Quindi due ore prima di uscire meglio assumere carboidrati integrali che ci sostengono per lo sforzo fisico. Di solito il range glicemico è di 120-180 mg/dL. E’ vero che siamo in vacanza, ma non dobbiamo trascuraci. Se alloggiamo in albergo poniamo all’attenzione del personale il nostro stato di salute chiedendo che ci venga servito del cibo cucinato in modo sano, no fritture e cibi troppo grassi o pieni di zuccheri che siano naturali o aggiunti.
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Infine non spaventiamoci del freddo, se coperti bene con appositi indumenti e se teniamo il collo e la testa al caldo possiamo affrontare le temperature basse.
Non dimentichiamoci mai di chiedere un consiglio al nostro medico curante e di non sospendere o trascurare le terapie che stiamo seguendo. In questo modo e con un poco di attenzione i nostri giorni di vacanza sulla neve saranno felici e perfetti.