La primavera è alle porte e per molti italiani questo significa una sola cosa: il ritorno dell’ora legale. Le lancette del nostro orologio saranno spostate permettendoci di godere maggiormente della luce: ma quando è fissato il cambio ora?
Il 2022 è stato segnato da un inverno molto freddo e per varie regioni italiane anche ricco di piogge. In questi giorni, però, è impossibile non notare come l’arrivo del tramonto ritardi ogni giorno qualche minuto in più, permettendoci così di gioire maggiormente delle ore di luce prima che arrivi la notte.
Quanto detto, non a caso, concentra la nostra attenzione anche su ben altro… ovvero il ritorno della primavera e quindi anche dell’ora legale.
Ebbene sì, tutto pronto per il cambio dell’ora e quindi all’addio anche ad un nuovo inverno che fa spazio alla primavera. Nel mese di ottobre 2021, come ogni anno, gli italiani hanno portato indietro le loro lancette di un’ora, vedendo le loro giornate finire prima del previsto, ma ecco che tutto sta per cambiare ancora una volta come d’abitudine, e per certi versi tradizione.
Ricordiamo, inoltre, che il cambio dell’ora è stato imposto per permettere alle persone di gestire in modo diverso il quotidiano e quindi sfruttare al meglio le ore di luce in più. In diverse occasioni si è anche parlato di una possibile abolizione della fatidica, tanto chiacchierata ora legale, ma tra un dibattito e l’altro, questa continua ad essere parte integrante del nostro quotidiano; infatti, per questo 2022 il cambio dell’ora è fissato nella notte tra il 26 e il 27 marzo, pochi giorni dopo l’ingresso della primavera.
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Il cambio dall’ora solare ed ora legale, e viceversa, non è esente da fastidi per molte persone che ne accusano il colpo. Tale azione ci porta a spostare la nostra vita ad un’ora avanti, così come nel caso dell’ora legale, o un’ora indietro come avviene per l’ora solare.
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Quanto detto, però, provoca alcuni piccoli fastidi di assestamento come, ad esempio, picchi di insonnia o disturbi del sonno durante la giornata perché si ha la sensazione di non aver riposato nel migliore dei modi. Si tratta, quindi, di piccoli fastidi che si possono superare in pochissimi giorni in modo del tutto naturale, o far richiesta al medico e chiedere se, quindi, è il caso di concedersi per qualche giorno un po’ di melatonina o un altro tipo di integratore utile a tal fine.
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