Perchè dicono che la mozzarella non va inserita in una dieta? Ma è grassa come dicono? Ecco la verità!

Simona

Influencer - Esperti

La mozzarella è un formaggio gustoso e a volte irrinunciabile: ma può essere inserita in una dieta o è davvero troppo grassa? Ecco cosa dicono gli esperti in merito.

La mozzarella è un formaggio fresco tipicamente italiano e, per la precisione, del Sud Italia. In molti lo apprezzano sia in Italia che all’estero per il suo gusto così delicato ma indimenticabile, soprattutto quando poi si parla di una prelibatezza quale la mozzarella di bufala.

mozzarella dieta 20220314 - Nonsapeviche.com

Questo cibo, però, è difficile da inserire in una dieta ipocalorica: alcuni dicono sia troppo grassa, altri, invece, pensano il contrario. Chi ha ragione? Scopriamo insieme il parere degli esperti in merito alla questione.

Mozzarella nella dieta: si può mangiare o no? Il parere degli esperti

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La mozzarella fa parte della categoria dei formaggi freschi: essa contiene una percentuale di acqua molto elevata e, per questo motivo, ha pochissime calorie. Bisogna fare, però, la differenza tra una mozzarella di latte vaccino e una di bufala.


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La mozzarella di latte vaccino, infatti, contiene una quantità esigua di calorie: ogni 100g di alimento contiene 253Kcal. Al contrario, invece, una mozzarella di bufala da 200g conterrà più di 700Kcal. Per questo motivo risulta abbastanza semplice inserire la prima nel contesto di un regime alimentare ipocalorico, mentre la seconda è davvero impossibile a causa dell’elevatissimo numero di calorie.

Dunque, la mozzarella va bene o no per chi è a dieta? E’ troppo grassa? Analizziamo ancora nel dettaglio la questione.

La mozzarella nella dieta

Secondo gli esperti, dunque, la mozzarella è un alimento che con le giuste accortezze può essere tranquillamente inserito in un regime alimentare ipocalorico. Ovviamente bisognerà prestare attenzione alle quantità, come in ogni caso, e alle volte alla settimana in cui la si consuma.


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Questo alimento può essere consumato fino a due volte a settimana sia a pranzo che a cena: a meno che non si soffra di un’intolleranza al lattosio, infatti, essa sarà sempre digeribile.

Tra i migliori abbinamenti light troviamo del tonno, del prosciutto molto magro o, per coloro che vogliono restare ancora più leggeri, degli squisiti pomodori.

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