E’ ora del cambio di stagione e con esso si rivoluziona il guardaroba: ecco come conservare la vostra felpa preferita senza rovinarla
Con l’arriva della Primavera e dei primi caldi è ora di rivoluzionare il proprio armadio e fare posto agli abiti più leggeri che serviranno nelle prossime stagioni. Per farlo bisogna ovviamente iniziare a conservare tutti gli abiti più pesanti che non serviranno più per i prossimi mesi. Per prima cosa bisogna fare un’accurata selezione di quelli che sono gli abiti che possono ancora servire e di quelli che invece vanno messi via. E’ importante però conservarle nel modo migliore possibile per far si che il prossimo anno siano pronte per essere utilizzate e non si rovinino tenendole dentro l’armadio. Conservare i propri abiti in modo ordinato fa si anche che non si venga a creare il caos tipico di quando si fa il cambio del proprio guardaroba.
Uno degli indumenti più amati sono soprattutto le felpe. Sebbene siano tipiche delle stagioni più fresche, le felpe sono un indumento adatto più o meno a tutte le stagioni, pertanto è sempre utile tenerne qualcuna nell’armadio a disposizione in caso di freddo o pioggia improvvisa anche nelle stagioni estive. Proprio perché sono gli indumenti più usati, se non si vuole rovinarle ci sono alcune piccole regole da seguite per prendersi cura delle proprie felpe nel modo adeguato.
Intanto è cosa nota che le felpe siano particolarmente resistenti e non facilmente sporcabili, per questo evitare di lavarle se non sono macchiate o emanano cattivi odori aiuta a non rovinarle, e quando le si lava non bisogna dimenticarsi di utilizzare un programma adatto al tessuto e alle stampe della felpa, oltre che a cerniere e cappuccio.
Girare la felpa al contrario prima del lavaggio aiuta a proteggere i colori esterni e le eventuali stampe. Se si sceglie la lavatrice, non appallottolare nel cestello ma riporla delicatamente e scegliere un programma che non superi i 40 gradi. Evitare di utilizzare ammorbidente. Quando si piega la propria felpa si parte come di consueto dalla parte posteriore, incrociando bene le maniche in modo che non ci siano pieghe. Meglio non unire le spalle per evitare che si formi una linea verticale. Piegarla in orizzontale e inserirla dentro il cappuccio per formare un fagotto.
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