Se hai questi sintomi non esitare a chiamare i soccorsi: saper riconoscere l’ictus può davvero fare la differenza
L’ictus è una delle principali cause di morte a livello globale e la principale causa di disabilità. In Italia, per esempio, si trova al terzo posto. Oltre alla prevenzione e ai controlli periodici, che possono rendere noti i fattori di rischio ed essere un vero salvavita, in caso di ictus per avere una prognosi favorevole è indispensabile conoscere attentamente quelli che sono i sintomi dell’ictus e sapere riconoscere e identificare prontamente l’esordio della malattia in modo da potere dare o ricevere subito assistenza.
Agire tempestivamente può davvero fare la differenza tra la vita e la morte. Ecco quindi quali sono le informazioni da conoscere e portare sempre con voi. Conoscerle potrebbe davvero salvare una vita.
Sapere riconoscere l’ictus può davvero salvare una vita: i sintomi che devono allarmare
Intanto è bene sottolineare che l’ictus appartiene alle malattie celebrovascolari. Coglie all’improvviso, quando meno ce lo si aspetta, anche se sino a poco tempo prima non si ha avuto alcun sintomo e si stava in apparenza bene. L’ictus avviene quando la rottura o l’ostruzione di un vaso celebrale non consentono il regolare arrivo di ossigeno al cervello, causando un danno alle cellule celebrali dovuto alla mancanza di ossigeno e dei nutrimenti (ischemia) o alla compressione dovuta al sangue uscito dal vaso (emorragia cerebrale). La malattia può portare ad una perdita di funzione neurologica che in tal caso provoca disabilità residua che va inevitabilmente ad incidere sulla qualità della vita della persona colpita, e nei casi peggiori anche come detto alla morte. Le conseguenze dell’ictus sono soggettive e variabili e dipendono dall’area colpita e dall’estensione della lesione.
I sintomi che devono portare ad allarmarsi e a contattare quanto prima il pronto soccorso sono difficoltà nel parlare correttamente, alterazione della vista, deviazione della bocca, mancanza o deficit di sensibilità e deficit di forza su un lato del corpo, alterazione di equilibrio. In caso dovessero manifestarsi questi sintomi è indispensabile non sottovalutarli e ricevere immediate cure, anche se dovessero sembrare in apparenza poco preoccupanti o se dovessero sparire poco dopo. Potreste stare comunque sperimentando un attacco ischemico transitorio (un blocco temporaneo dell’afflusso del sangue al cervello) che necessita in ogni caso di attenti controlli. Questo indipendentemente dall’età della persona che sta manifestando questi sintomi. Sebbene l’incidenza sia maggiore con l’avanzare dell’età, anche una persona giovane può essere colpita da un ictus con conseguenze altrettanto potenzialmente devastanti.