Dal primo marzo è entrato in vigore l’Assegno Unico per i nuclei familiari con figli a carico: ecco come sarà calcolato l’importo.
A partire dal primo marzo tutti i sussidi erogati dallo Stato a favore dei nuclei familiari con figli a carico sono confluiti nell’Assegno Unico Universale. Tale assegno è erogato dall’Inps a favore delle famiglie con i figli al di sotto dei 21 anni e racchiude in esso anche il bonus nido, gli assegni comunali e, per i beneficiari, il reddito di cittadinanza.
Come funziona la sua erogazione? Forniamo di seguito la simulazione completa del calcolo dell’Assegno Unico.
Simulazione dell’Assegno Unico: ecco tutto ciò che devi sapere
Per presentare la richiesta dell’Assegno Unico è necessario essere in possesso di alcuni documenti. Essi sono: i codici fiscali dei figli a carico, i dati del coniuge o dell’altro genitore e i dati concernenti l’IBAN per il pagamento.
Non è necessaria, invece, la presentazione dell’ISEE: proprio per la sua caratteristica di universalità, tale contributo non è soggetto a limiti di reddito. Tuttavia, l’eventuale presentazione per chi ha un reddito particolarmente basso da diritto ad ottenere un importo più elevato.
Le domande potranno essere presentate entro la scadenza del 30 giugno 2022 e daranno comunque diritto alla percezione degli arretrati a partire dalla mensilità di marzo.
La simulazione dell’importo erogato
L’INPS, attraverso il suo sito web, ha reso disponibile una simulazione completa dell’importo spettante concernente l’Assegno Unico Universale. Nel dettaglio, per ogni figlio minorenne a carico l’importo a cui si avrà diritto è di:
- 175 euro al mese per i nuclei familiari con ISEE inferiore a 15mila euro;
- 50 euro mensili per i nuclei familiari con ISEE superiore a 40mila euro.
Tra le due fasce di reddito l’importo calerà progressivamente.
Per quanto riguarda, invece, i figli maggiorenni fino a 21 anni a carico, l’importo ricevuto sarà di:
- 85 euro mensili per nuclei familiari con ISEE pari o inferiore a 15mila euro;
- 25 euro mensili per famiglie con ISEE oltre 40mila euro.
Qualora siano presenti più di un figlio minorenne o meno a carico si avrà una maggiorazione per ogni figlio dopo il primo nella misura di: 85 euro con un ISEE pari o inferiore a 15mila euro, fino a 15 euro per ISEE superiori a 40mila euro.