Confermata la possibilità di richiedere il bonus mobilità. Ecco come e quando si può inoltrare la domanda per ricevere il sostegno
Tra i provvedimenti governativi che hanno sollevato più critiche e contestazioni, ma anche più apprezzamenti nell’ultimo periodo c’è stato sicuramente il bonus mobilità. Da molti il sostegno pensato dal governo è stato ritenuto non prioritario a fronte di altre questione considerate più urgenti e altri bisogni economici ritenuti più necessari.
Di fatto, però, l’incentivo a facilitare la mobilità con l’acquisto di bici o mini pattini è stato al contrario estremamente apprezzato e utilizzato da un’altra consistente parte di popolazione. In molti hanno acquistato un mezzo a due ruote proprio grazie al supporto garantito dallo stato, tanto che sono cresciuti nettamente i numeri legati all’utilizzo di mezzi elettrici. La possibilità di richiedere il bonus è stata confermata anche per il 2022, e sono già note le date entro cui sarò possibile inoltrare le domande per il bonus mobilità.
Bonus Mobilità per il 2022: ecco come e quando inoltrare l’apposita domanda
Le richieste di bonus mobilità dovranno essere inoltrate dal 13 aprile al 13 maggio 2002. Per farlo bisognerà entrare nel sito internet dell’Agenzia delle Entrate e utilizzare l’apposito modello scaricabile dalla sezione dedicata. Il credito potrà essere utilizzato per tutte le spese sostenute nel periodo che va dal 1 Agosto al 31 dicembre 2020, senza eccezioni. Non sarà possibile quindi inoltrare richieste per acquisti recenti. Rientra nei requisiti per ottenere il bonus l’avere acquistato in quella data un mezzo di trasporto eco friendly e green appartenente alla categoria bici o monopattino (tanto che il provvedimento è diventato noto in questi mesi come bonus monopattino). Questo comprende acquisto di biciclette o handbike usate o nuove (siano essere elettriche, a pedalata assistita o tradizionali), acquisto di veicoli elettrici per mobilità personale come monopattini, hoverboard o monoruota, affitto di veicoli per la mobilità condivisa ad utilizzo individuale, escluse le autovetture.
Il credito d’imposta ricevuto ha il valore massimo di 750 euro, e andrà inserito nella dichiarazione dei redditi. Questo potrà essere riferito anche ai costi sostenuti per l’utilizzo di bike o scooter sharing. Il bonus non è cumulabile con altre agevolazioni fiscali dello stesso tipo.
Per maggiori dettagli e per conoscere nel dettaglio tutte le modalità di inoltro della domanda e la successiva modalità di riscossione è possibile trovare tutte le informazioni complete nell’apposita sezione del sito dell’Agenzia delle Entrate.