Se vi state chiedendo se l’assegno unico per i figli ha una scadenza, ecco la risposta a tutti i vostri dubbi.
L’assegno unico universale consiste nella misura con cui il Governo Draghi ha deciso di supportare le famiglie che versano in condizioni economiche particolarmente precarie. Con l’introduzione di questo bonus a partire dal 1 marzo 2022, di fatti, sono state abolite tutte le altre misure di sostegno al reddito.
Sono in molti a nutrire ancora dei dubbi in merito all’assegno unico universale soprattutto in merito alle scadenze. Scopriamo insieme quali sono i tempi per presentare la domanda e in particolar modo se c’è una scadenza dell’assegno unico universale.
Assegno unico per i figli: ecco quanto durerà
Iniziamo col dire che per presentare la domanda del bonus in questione non c’è una scadenza. Quel che va precisato però è che per le domande presentate entro giugno 2022 sono previsti anche gli arretrati dei mesi precedenti. Per quanto concerne, invece, le richieste inviate dopo il mese di giugno, è prevista la sola erogazione del bonus dal mese successivo in poi. Mentre con gli assegni al nucleo familiari, i cosiddetti ANF, l’erogazione dell’importo spettava ai soli lavoratori dipendenti con il bonus in questione, la misura è rivolta ad un’ampia categoria di persone:
- pensionati;
- lavoratori autonomi;
- disoccupati;
- percettori del reddito di cittadinanza.
Per quanto concerne i requisiti per presentare la domanda, l’INPS richiede l’Isee che tuttavia non rappresenta un fattore essenziale ai fini dell’ottenimento del bonus. Nel caso in cui si presenti l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, si avrà diritto alla somma prevista in base alle tabelle messe a disposizione dall’INPS. In caso contrario, invece, si avrà diritto alla somma minima prevista e fissata a 50 euro.
Ciò detto, si tratta di una misura che rappresenta una vera e propria boccata d’ossigeno per molte famiglie in Italia che si trovano a vivere in condizioni economiche talvolta anche molto precarie. Quel che è certo è che l’assegno unico non ha una scadenza e non avrà una durata stabilita dal momento che, a partire dal 1 marzo 2022, rappresenta una misura prevista in maniera permanente per le famiglie.