Il governo per sostenere il settore del turismo, duramente messo alla prova dalla pandemia, ha introdotto il bonus viaggi.
Tra i settori più colpiti dalla pandemia c’è sicuramente quello del turismo. In questi ultimi anni i viaggi e gli spostamenti tra i vari paesi sono stati sottoposti a grandi limitazioni e restrizioni, questo ha fatto crollare il numeri di prenotazioni di voli, treni, traghetti, alberghi, e di tutte quelle attività che fanno del turismo la loro fonte di guadagno primaria. In Italia il turismo è una delle risorse primarie del nostro paese. In questi anni si è sentita particolarmente la mancanza dei milioni di visitatori che ogni anno sino a poco tempo fa arrivavano nel nostro paese. A maggior ragione tutte le persone che lavorano in questo settore, come per esempio agenzie di viaggio e tour operator, hanno davvero sofferto la situazione di questi ultimi anno e hanno subito perdite economiche davvero importanti. Stanno vedendo fortemente a rischio la loro sopravvivenza.
Per questo lo stato è intervenuto nel tentativo di dare un sostegno economico a tutte queste attività in questo momento di grande difficoltà. E’ stato infatti ideato il bonus viaggi. Questa misura stabilita nel piano nazionale di ripresa e resilienza, che sarà attiva sino al 2025, punta a sostenere le attività e gli investimenti del settore del turismo.
Il bonus viaggi: in cosa consiste e come bisogna fare per richiederlo
Il bonus consiste in un credito d’imposta destinato ad agenzie di viaggio e tour operator, destinato agli investimenti e allo sviluppo digitale. Questo viene riconosciuto sino al 50% delle spese ammissibili. L’importo massimo complessivo è stato fissato sulla cifra di 25.000 ad attività. Questo è cedibile a soggetti terzi interamente o anche solo in parte, ed è utilizzabile in compensazione dall’anno successivo a quello dell’autorizzazione di Invitalia (Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, che gestisce il progetto). Dei 98 milioni messi a disposizione per finanziare la misura sino al 2025 ben il 40% sarà destinato al sud Italia e alla realizzazione dei progetti in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Per usufruire del bonus viaggi bisognerà presentare l’apposita domanda entro e non oltre il periodo di tempo che va dalle ore 12 del 4 marzo 2022 alle ore 17 del 4 aprile 2022. La domanda deve essere trasmessa per via telematica attraverso la piattaforma online di Invitalia.