Un’importante novità è stata introdotta nel Codice della Strada: attenti alla targa della vostra auto, rischiate una multa di 1600 euro!
Arriva una grande novità nel Codice della Strada: un dettaglio è stato introdotto e potrebbe risultare pericoloso per tanti automobilisti. Da oggi in poi, infatti, bisognerà controllare approfonditamente la targa della propria auto: si rischia una multa che può arrivare fino a 1600 euro.
Scopriamo insieme di cosa si tratta, come mettersi al riparo e cosa ha modificato la Legge 238 del 23 dicembre 2021 che produrrà effetti a partire da oggi.
La grande novità del Codice della Strada: ecco cosa è cambiato
L’Italia ha introdotto una grande novità nel Codice della Strada: essa riguarda le auto che circolano nel nostro Paese con targa estera. Da oggi, tutti gli autoveicoli, i motoveicoli e i rimorchi immatricolati all’estero dovranno essere iscritti al Pubblico Registro dei Veicoli Esteri.
I cittadini che possiedono un veicolo con targa estera e che risiedono all’estero possono circolare, ma solo per una durata massima di un anno. I trasgressori saranno puniti con una multa dai 400 ai 1600 euro e con il ritiro del documento di circolazione.
Chi continuerà a non provvedere alla registrazione dovrà pagare un’ulteriore multa che va dai 712 ai 3558 euro oltre al sequestro del veicolo in questione.
Chi deve registrare la propria auto
Secondo quanto reso noto dall’Aci, ci sono solo alcune categorie di automobilisti che devono registrarsi:
- I cittadini italiani o stranieri che sono residenti in Italia e che dispongono di veicoli aventi targa straniera;
- Gli stessi che possiedono un veicolo intestato ad una persona fisica o giuridica che risiede in uno Stato estero per un periodo maggiore di 30 giorni;
- “Veicoli, immatricolati all’estero, di proprietà di lavoratori subordinati che svolgono la loro attività lavorativa presso un’azienda con sede in uno Stato confinante/limitrofo“
