Vuoi fare il pane come quello del fornaio anche a casa tua? Non sbagliare la scelta dell’ingrediente più importante
Il pane è il grande protagonista della nostra cucina. Niente sa più di casa e famiglia del pane che ogni giorni accompagna il nostro pasto. Chi sa resistere a fare la scarpetta con il ragù preparato a regola d’arte? Il pane è un elemento molto semplice e comune, per questo la sua bontà viene quasi data per scontata.
Non è per niente facile fare un pane buono e croccante come quello appena uscito dal forno fatto dal panettiere. Con qualche piccolo trucco, però, anche voi a casa potete provare a fare il vostro buonissimo pane.
Vuoi fare il pane come quello del fornaio? Scegli bene la tua farina
L’ingrediente fondamentale per fare un buon pane è la farina. Senza il giusto tipo di farine è impossibile fare un pane che rispetti le aspettative. Per questo è importante scegliere la farina da utilizzare in base al tipo di pane che si vuole fare. Ad ogni tipo di farina infatti corrisponde un utilizzo apposito: la farina per i dolci non sarà la stessa da utilizzare per il pane. La farina di frumento si divide in tue tipologie: grano tenero e grano duro. Per fare il pane quella utilizzata più di frequente è quella di grano tenero, ma anche quella di grano duro può essere utilizzata per alcuni tipi di pane, soprattutto se rimacinata. Scelto il nostro tipo di grano, bisogna scegliere la raffinatezza della farina, ovvero il contenuto di crusca presente. Si fa dalla farina integrale (con più crusca e meno raffinata) sino a quella 00, la più lavorata. Meglio optare per una farina 0, raffinata ma un po’ meno della 00. A questo punto resta da scegliere la forza della farina, ovvero la percentuale di proteine dal quale è contenuta. Questo elemento viene contraddistinto dalla lettera W. Solitamente per il pane si utilizzano farine di forza media (130-200 W) o di Forza (W 220-300) in caso di rosette, baguette o pani più lavorati. Una volta scelta la farina giusta e adatta alle vostre esigenze culinarie, anche i processi più delicati, come la lievitazione e la cottura, ne saranno davvero agevolati. Per un buon pane, l’importante è partire con il piede giusto e non sbagliare la scelta della materia prima più importante.