Gli italiani sono pronti a lasciarsi alle spalle due anni di pandemia da Covid-19, pronti a riprendere in toto la loro vita in mano senza più dover badare troppa attenzione a mascherine, regole da Green Pass e quant’altro… il primo giorno di aprile, quindi, è la data che segna davvero un nuovo ed importante inizio.
Sono stati anni davvero molto difficili da vivere per gli italiani e anche le persone sparse per il mondo, anni segnati dalla paura e anche dal dolore per coloro che hanno affrontato il virus e perso affetti cari a seguito del Covid-19.
Un lungo periodo della nostra vita segnato da volti nascosti da mascherine, distanziamento minimo e tanto altro ancora… regole rigide per il mantenimento dei contagi alle quali ben presto, a quanto pare, potremmo dire addio in modo graduale ma senza mai abbassare la guardia.
Il conto alla rovescia in vista del primo giorno di aprile è ufficialmente cominciato e gli italiani sono in trepidante attesa di mettere nel cassetto la loro certificazione verde, anche se per farlo davvero dovremmo attendere ancora un po’ di tempo.
Tra poco più di dieci giorni, quindi, sarà possibile fare un passo indietro nelle restrizioni e quindi tornare ad accedere ai mezzi di trasporto con solo tampone negativo, mentre l’accesso agli hotel, b&b e similari verrà consentito anche senza l’ausilio di un Green Pass che attesti lo stato vaccinale e/o un’effettiva negatività al virus, solvo cambiamenti vari ed eventuali.
Impossibile negare anche come nel corso degli ultimi mesi per gli italiani sia mancata notevolmente la possibilità di concedersi anche una semplice colazione al bar, seduti fuori, o una cena fuori mostrando il proprio tampone negativo… e, non a caso, uno degli importanti cambiamenti tocca proprio l’ambito della ristorazione.
Dal primo giorno di aprile, fino all’arrivo del mese di maggio, sarà possibile accedere ai locali esterni dei bari e ristoranti, mentre all’interno verrà chiesto semplicemente il Green Pass di base, indistintamente da vaccino o tampone. Inoltre, cambiano anche le modalità di accesso ai negozi fisici per i quali i negozianti non dovranno più richiedere la certificazione verde.
L’effettiva fine della pandemia, quindi, nonostante la fine dello Stato di Emergenza scatterà realmente il 31 marzo 2022, è previsto per il prossimo 15 giugno, giorno in cui cesserà di esistere anche l’obbligo vaccinale per gli over 50 a lavoro e non solo.
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