A pochi giorni dalla fine dello stato di emergenza dettato dalla pandemia da Covid-19, ecco che un nuovo nemico aleggia all’orizzonte. A far paura in queste ultime settimane troviamo Omicron 2 e un sintomo allarmante del virus.
Sono stati anni davvero difficili quelli vissuti dagli italiani e dalle altre persone nel mondo a seguito della pandemia da Covid-19, la quale ha messo seriamente in discussione il normale stile quotidiano costruito nel tempo. Il trovarsi chiuso in casa per la paura di contrarre quella che, ad oggi, è stata annoverata tra le peggiori malattie di sempre.
Il parziale ritorno alla normalità, però, adesso viene segnato da una quinta ondata che sta mettendo in ginocchio l’Europa, anche se questa non interesserebbe in modo significativo l’Italia. Il tutto, però, non finisce qui.
Perché Omicron 2 fa paura?
Nel corso degli ultimi mesi abbiamo avuto modo di vedere come a mettere seriamente in discussione la situazione degli ospedali in Italia, qui dove si sono registrati molti nuovi ricoveri a seguito dei contagi da Covid-19 è stata la variante del virus omicron, la quale ha fatto leva su nuovi sintomi e non solo.
La variante del virus, inoltre, ha messo in allarme il sistema sanitario italiano a causa della sua maggiore “contagiosità”, colpendo molte più persone molte delle quali bambini. Oggi, invece, a destare sospetti e paure troviamo ancora una variante del Coronavirus, figli di quella appena citata, ovvero Omicron 2. Quest’ultima fa più paura agli scienziati e ai dottori perché ritenuta ancora più contagiosa e che colpisce principalmente i bambini. Qui, infatti, è stato riscontrato un sintomo che ha messo in allarme principalmente i pediatri. Ecco perché.
Il nuovo sintomo di Omicron 2
Secondo quanto reso noto dai nuovi report ospedalieri, in queste ultime settimane si sono registrati maggiori accessi al pronto soccorso da parte di famiglie che hanno accompagnato i figli che hanno contratto Omicron 2.
A destare preoccupazione è il sintomo legato alla spalla e alla sensazione di averla totalmente ghiacciata e dolorante, annoverato tra i sintomi infiammatori da tenere sotto controllo e non solo. Tra i sintomi allarmanti troviamo anche il croup, chiamata anche tosse foca o tosse abbaiante, la quale provoca il restringimento acuto della laringe e che si manifesta con difficoltà respiratorie e una tosse dal suono particolare, simile al verso di una foca o a un cane che abbaia.