Può essere difficile distinguere le fasi iniziali del Covid dai mali di stagione. Ecco come si differenziano i diversi sintomi
La variante Omicron del Coronavirus secondo diversi studi presenta una sintomatologia, anche grazie al positivo effetto ottenuto grazie alla campagna di vaccinazione, meno devastante e letale per l’organismo umano delle varianti precedenti. Se questo è sicuramente un dato molto positivo per quanto riguarda il numero di ricoveri in terapia intensiva e decessi (che continuano ad essere sotto controllo nonostante le grande contagiosità), rende però più complicato distinguere la malattia dagli altri normali mali di stagione.
In primavera infatti oltre al classico raffreddore e mal di gola, che hanno sintomi simili a quelli dell’infezione da Covid, si aggiungono anche allergie e riniti. Per evitare di allarmarsi, è importante saper riconoscere e distinguere i sintomi dell’infezione da Covid.
Riconoscere i sintomi da Covid: ecco come si differenziano da quelli dei mali di stagione
Come riportato dall’Adnkronos l’immunologo Mauro Minelli ha dato qualche consiglio utile su come distinguere i sintomi dell’infezione da Covid da quelle legate ai mali di stagione. Per quanto riguarda le riniti, i sintomi prevalenti sono starnuti violenti e irrefrenabili, naso che cola con rinorrea acquosa e trasparente, prurito e congestione nasale. Mentre sono sintomi meno frequenti il prurito a palato, gola o orecchie.
Nelle riniti allergiche si hanno invece frequentemente sintomi di congiuntivite, con arrossamento degli occhi, prurito e lacrimazione. Il covid invece come ormai abbiamo imparato a conoscere ha un esordio solitamente improvviso che è caratterizzato da febbre e brividi, ma possono essere presenti anche mal di gola, tosse e fiato corto. A differenza delle allergie, dove questi sintomi non sono presenti, il Covid può manifestarsi anche cin sintomi più generali. Molti positivi lamentano mal di testa e malessere generale, con dolori ai muscoli e alle ossa. Questi elementi sono del tutto assenti nelle reazione allergiche o nelle riniti, e pertanto in caso si dovessero presentare devono immediatamente essere approfondite per scongiurare il rischio di essere positivi. In caso si abbia il sospetto di avere contratto il Coronavirus e si abbiano sintomi riconducibili alla malattia è indispensabile effettuare subito un tampone e in caso di positività sottoporsi immediatamente ad un periodo di isolamento sino a nuovo tampone negativo. E’ importante non sottovalutare nessun sintomo, per quanto lieve, per evitare di diffondere il virus.