Salute e Benessere

I semi che consumati quotidianamente abbassano il colesterolo: incredibile il loro effetto

La lotta contro il colesterolo è un qualcosa che comincia fin da subito e a tavola, dato che le abitudini alimentari in tal senso giovano un ruolo molto importante. Un esempio praticolo è rappresentato da un alimento che ne abbassa notevolmente la presenza nel nostro sangue. Ecco di cosa si tratta.

Una corretta alimentazione, quindi, è il segreto che permette alla persona di prendersi cura del proprio corpo e fare in modo che molti dei nemici numero uno per la salute possano essere contratati alla base e non solo, ritardando in modo considerevole anche la manifestazione di queste problematiche relative alla nostra salute.

Per capire meglio quanto detto possiamo far riferimento, appunto, alla prevenzione del colesterolo mettendo in atto delle abitudini alimentari alle quali, magari, un tempo, non avevamo prestato molta attenzione.

Come abbassare il colesterolo già in tavola

La lotta contro il colesterolo, dunque, è possibile da mettere in atto già in tavola curando nel dettaglio le nostre abitudini alimentari, eliminando quelli che comunemente vengono ritenuti cibi nocivi per il sangue e che favoriscono lo sviluppo del colesterolo.

Ad ogni modo, è possibile inserire nella propria dieta alimentare un tipo di semi che possono essere mangiati quasi in totale libertà come spezza fame durante gli spuntini e che, al tempo stesso, permettono di controllare meglio i livelli di colesterolo nel sangue.

I semi che rappresentano un’arma contro il colesterolo

Un recente studio messo in atto dal Mental Health America circa il consumo di semi di girasole ha permesso di scoprire come questi contengano un aminoacido e triptofano, i quali agiscono sul colesterolo l’ansia e l’insonnia

I semi di girasole, quindi, permettono di abbassare i livelli di glicemia contrastando il diabete di tipo 2, riducendo i livelli di zucchero nel sangue fino al 10%, aiutando anche in modo considerevole nella riduzione del colesterolo cattivo e, quindi, allontanando anche il rischio di malattie cardiache.

Ricordiamo che fare attività fisica frequente, seguire una dieta sana e prendersi cura della propria salute mentale sono elementi essenziali per godere di un buon stato d’animo. Altro aspetto importante che riguarda i semi di girasole è la presenza di acido folico, oltre che essere considerati una fonte inestimabile di calcio. L’unica cosa alla quale prestare attenzione è l’alto valore calorico di circa 203 kcal/35 g di semi di girasole, motivo per cui possiamo mangiarli liberamente ma con le dovute precauzioni sulle quantità giornaliere.

Francesca Guglielmino

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