Con l’aumento della richiesta dei bonus edilizi cresce anche il pericolo di incorrere in truffe: ecco quali sono i consigli dispensati dalla Guardia di Finanza per non farsi truffare.
I bonus edilizi hanno subito un vero e proprio boom di richieste nel nostro Paese negli ultimi tempi. Sono stati, infatti, numerosissimi i soggetti che ne hanno richiesto i benefici e che, finalmente, hanno potuto cominciare i lavori sulla propria abitazione.
Tuttavia, come in tutti i casi di grande richiesta, anche sui bonus edilizi aleggia l’ombra delle truffe ed è davvero facile incorrervi. Ecco quali sono i consigli dispensati dalla Guardia di Finanza per proteggersi e mettersi al riparo da ogni rischio.
Fin dalla prima erogazione dei bonus edilizi, le truffe non hanno esitato ad essere escogitate. In molti, infatti, se ne sono approfittati cercando di trarne il massimo beneficio anche in modi piuttosto illeciti. A mettere in guardia i cittadini sono proprio gli uomini e le donne della Guardia di Finanza, intervistati da Fanpage.
Il nostro Paese, infatti, è stato interessato da un danno di oltre un miliardo e 250milioni di euro: essi erano crediti derivanti da bonus edilizi inesistenti. Il vero e proprio boom, in questo caso, c’è stato proprio nei mesi di novembre – dicembre 2021 quando numerose operazioni dell’Arma hanno portato questa pericolosa situazione alla luce.
Al giornalista che l’ha intervistato, è stato proprio il comandante del II Gruppo Tutela Entrate del Nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza di Roma a mettere in guardia i cittadini e a presentare i vari rischi. Ecco cosa ha detto.
Il comandante della Guardia di Finanza, e nello specifico, del II Gruppo Tutela Entrate del Nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza di Roma ha dispensato alcuni consigli importanti in merito a come evitare le truffe sui bonus edilizi.
Secondo tali esperti, infatti, quando si devono eseguire dei lavori come quelli per la ristrutturazione della casa, il primo consiglio è aprire gli occhi. Bisogna, infatti capite se l’impresa a cui ci si sta rivolgendo sia affidabile o meno.
Inoltre, bisogna anche assicurarsi che il prezzo chiesto sia congruo ai lavori da svolgere e che non vi sia un sovrapprezzo dovuto proprio alla possibilità di credito offerta dai bonus edilizi.
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