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No alle relazioni nate sui social: i rischi e l’allarme della Polizia

Recentemente è cresciuto il fenomeno delle relazioni sentimentali nate sui social: questo comportamento, però è pericoloso e la Polizia ha spiegato quali sono i rischi che si corrono. 

Nel mondo del 2.0 anche le relazioni nascono a distanza e spesso sbocciano attraverso l’utilizzo spasmodico di un social. Si parte con una richiesta di amicizia e si finisce con il conversare amabilmente per ore al telefono. Tuttavia non sempre dall’altra parte c’è chi ci aspettiamo.

Le relazioni nate sui social, a volte, possono essere davvero pericolose e celare anche una truffa: ecco quali sono i rischi che si corrono e l’allarme lanciato dalla Polizia a tutela dei cittadini.

Le relazioni nate sui social sono pericolose: i rischi secondo la Polizia

La Polizia di Stato ha messo in guardia i cittadini sui rischi che si corrono con le relazioni online. Molto spesso, infatti, le vittime dei truffatori vengono adescate in questo modo: ci si finge qualcuno che in realtà non si è e si arriva ad estorcere denaro. Questo fenomeno è noto come “catfishing”.

Il termine “catfishing”, indica una pratica secondo la quale ci si crea un’identità diversa dalla nostra e totalmente nuova quando si fa una nuova conoscenza. Diffusa specialmente negli Stati Uniti, molto spesso è utilizzata in rete con la creazione di profili fake.

Tali profili fake, dunque, verranno utilizzati per le nuove conoscenze e, perchè no, anche per intraprendere una relazione sentimentale con qualcuno che è ignaro di chi siamo in realtà. Alcuni truffatori, inoltre, utilizzano questa pratica anche con lo scopo di estorcere denaro e dati personali del malcapitato. 

L’allarme della Polizia di Stato

Attraverso un tweet, la Polizia di Stato ha messo in guardia i cittadini sui possibili e concreti rischi che si corrono in questo genere di situazioni.

Fate attenzione al #catfishing, persone che creano false identità nella speranza di attirare qualcuno in una “relazione romantica” per poi spillargli dei soldi. Non accettate con leggerezza richieste di amicizia e usate il buon senso nell’uso dei social., si legge nel post.

E’ importante, dunque, non cadere nella rete di questi criminali e tenere sempre gli occhi bene aperti.

Simona

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