Grazie ad una novità relativa all’Irap sarà possibile risparmiare migliaia di euro. Ecco in cosa consiste.
L’Irap rappresenta l’Imposta Regionale sulle Attività Produttive il cui versamento spetta in linea generale a tutti coloro che svolgono attività improprio e deve essere pagata a cadenza annuale. Questa imposta è stata pensata per poter finanziarie il fondo nazionale sanitario dal momento che circa il 90% del suo gettito va a finire nelle casse regionali.
In questo articolo vi spiegheremo quali sono le novità relative a tale imposta che consentirà di risparmiare migliaia di euro.
Irap: ecco come risparmiare migliaia di euro grazie all’introduzione di una novità
Iniziamo col dire che l’invio del modello Irap deve e può avvenire soltanto per via telematica entro il 30 novembre dell’anno successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta. A dover procedere sono i seguenti soggetti:
- attività commerciali e artigianali,
- società soggette all’imposta sul reddito Ires,
- enti privati diversi dalle società e
- i trust e le Amministrazioni pubbliche
Ad ogni modo, presupposto indispensabile risulta essere lo svolgimento di un esercizio abituale, ossia di attività organizzate in maniera autonoma volte allo scambio o alla produzione di beni. La novità prevista con la Legge di Bilancio 2022 riguarda il fatto che a partire dal 1 gennaio di quest’anno non saranno tenuti più al versamento dell’imposta i seguenti soggetti contenuti nel testo unico esercenti arti e professioni:
- le cosiddette società in nome collettivo o quelle che sono equiparate ad essere nell’art. 5, comma 3;
- le persone fisiche esercenti attività commerciali di cui all’articolo 51;
- le società semplici e le persone fisiche previste sempre dall’articolo 5, comma 3.
In altre parole, la novità in questione ha lo scopo di alleggerire la pressione fiscale sulle partita Iva dal momento che a partire dal 1 gennaio 2022, gli imprenditori o coloro che svolgono esercizi rientranti in arti e professioni in maniera individuale, non sono più tenuti al pagamento dell’imposta in esame. Per poter eseguire il pagamento, comunque, bisogna accedere al sito dell’Agenzia delle entrate e scaricare il modello Irap del 2022. Qui sarà possibile anche consultare le istruzione relative alla sua compilazione. Il versamento di questa imposta prevede specifiche scadenze: la prima è fissata al 30 giugno quando cioè bisogna procedere con il saldo dell’imposta e il versamento del primo acconto Irap. La seconda scadenza è fissata al 30 novembre con il secondo acconto.