E’ importante saper riconoscere subito i sintomi del cancro al colon per potere avere una diagnosi rapida e intervenire subito
Il cancro al colon è una delle forme tumorali più diffuse, tanto che rappresenta il 10 per cento delle neoplasie maligne riscontrate al mondo. Per riuscire a fronteggiarlo efficacemente è indispensabile scoprirne i sintomi per tempo e agire quando ancora non si è diffuso. Non sempre però questo è facile. Il cancro al colon infatti può essere davvero difficile da diagnosticare in anticipo ed estremamente subdolo. Il suo esordio infatti passa spesso in sordina, e i sintomi possono essere confusi con quelli di altre patologie meno gravi che quindi possono essere sottovalutate. Per questo spesso viene scoperto quando la situazione è ormai compromessa e agire è davvero complicato.
Ci sono però dei piccoli segnali che possono lasciare intravedere l’insorgenza della malattia e che se colti possono davvero salvare la vita. In caso di sintomi anomali è sempre meglio rivolgersi ad un dottore e verificare che non vi siano problematiche più serie.
Cancro al colon, i sintomi da non sottovalutare per avere una diagnosi precoce
Molti sintomi del tumore al colon, che non a caso è la parte finale dell’apparato digerente, riguardano problemi intestinali e disturbi legati alla digestione. Stitichezza, dolori addominali persistenti, gonfiore di stomaco e perdita di peso sono tutti segnali che devono fare preoccupare e che possono lasciare intendere l’insorgenza di una massa tumorale.
Provare dolore allo stomaco dopo aver mangiato può essere il segnale di qualcosa che non va. Dolore e gonfiore ricorrenti e persistenti non vanno certo sottovalutati. Bisogna anche stare attenti anche qualora vengano notati dei cambiamenti nelle abitudini intestinali, come per esempio andare più spesso in bagno o trovare sangue nelle feci. Anche avere una stanchezza estrema può lasciare intendere la presenza di una patologia.
E’ importante sottolineare che, contrariamente a quanto veniva ritenuto in passato, il tumore al colon non colpisce solo gli anziani. Sebbene sia decisamente più alto il rischio di sviluppare questa patologia con l’avanzare dell’età, anche i giovani possono esserne colpiti. E’ bene quindi non sottovalutare alcun sintomo e non dimenticare di partecipare alle campagne di screening e prevenzione e di effettuare controlli periodici per assicurarsi che il proprio organismo sia in salute, e, in caso di problematiche, potere agire in modo rapido migliorando sensibilmente la propria prognosi.