Salute e Benessere

Immunità innata al covid: ecco perché in molti non si sono infettati

Alcune persone non hanno mai contratto il Coronavirus nonostante la grande contagiosità. Ecco quale potrebbe essere il motivo

Come sappiamo il Covid è una malattia estremamente contagiosa. La variante Omicron, soprattutto, ha davvero un alta facilità di propagazione, e se si entra a contatto contro il virus è davvero difficile restare immuni. Sono stati milioni i contagi che ormai da due anni sono stati portati dalla pandemia. Tutt’oggi continuano ad essere centinaia e centinaia i contagiati ogni giorno.

Eppure, se è vero che moltissime persone hanno contratto il virus, alcune addirittura risultando positive più volte, c’è anche chi nel corso dei due anni di pandemia è riuscito a non risultare mai positivo. Questo può essere dovuto a diversi fattori, e tutt’ora le modalità di contagio sono oggetto di analisi e studi che possano presto offrire un quadro più approfondito.

Alcuni non hanno mai contratto il Covid: ecco perché questo potrebbe essere avvenuto

Bisogna considerare per esempio l’esposizione al virus. Potrebbe essere infatti, seppur molto difficile vista l’alta trasmissibilità e l’ormai lunga durata della pandemia, che non si sia mai entrati in contatto con il virus.

Più probabilmente pur essendo entrai in contatto con il covid, il corpo è riuscito ad eliminarlo rapidamente e ad espellerlo dall’organismo prima che questo riuscisse a svilupparsi e a provocare la malattia.

In questi casi sono diversi i motivi per cui questo può avvenire. Per esempio può accadere quando nel corpo ci sono anticorpi e cellule di memoria immunitaria che riconoscono il virus.

Si potrebbe anche esse stati contratti senza però avere mostrato sintomi e quindi avere effettuato un test, magari ancora prima che l’infezione da covid diventasse di dominio pubblico.

Un’altra ipotesi è che i diversi sistemi immunitari rispondano in modo diverso al virus. L’infezione da Covid infatti prevede che il virus si attacchi a proteine specifiche sulle cellule bersaglio. come la proteina Ace2. Persone resistenti all’infezione potrebbero avere livelli diversi di Ace2. I bambini, per esempio, hanno minore presenza di Ace2 bei polmoni. Questo potrebbe spiegare perché i bambini hanno una infezione più breve.

In ogni caso è bene sottolineare che non è detto che essere immunizzati ad un tipo di virus tuteli anche dalle altre varianti. Anzi, se non ho contratto l’infezione da una variante è possibile che possa contrarre il virus da un’altra variante.

Beatrice

Recent Posts

Norovirus 2023 il virus che attacca le scuole, una pandemia in atto

Il direttore del Dipartimento di Sanità pubblica dell’Ausl di Bologna, Paolo Pandolfi, ha voluto rilasciare…

5 mesi ago

Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta

Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta. Ecco tutte le curiosità della…

2 anni ago

Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui

Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui. Tutto sul nuovo…

2 anni ago

La tristezza assale a chi non fa la cacca, lo studio di Franco Berrino

Il direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano,…

2 anni ago

Covid, scabrosa scoperta: succederà a tutti coloro che l’hanno avuto

Il covid ha seriamente messa a dura prova le persone in tutto il mondo, motivo…

2 anni ago

Smart working troppi cambiamenti, sono 5 le cose da sapere

Nel corso degli ultimi mesi sono stati numerosi i cambiamenti in relazione allo smart working,…

2 anni ago