Il governo sta per rilanciare il cashback fiscale: ecco come cambierà e quali sono le novità del nuovo provvedimento
Sono previsti cambiamenti per il cashback fiscale, la manovra studiata dal governo Conte per controllare e monitorare i pagamenti e i consumi. Il provvedimento era stato sospeso dal governo Draghi per via della pandemia, ma verrà presto ristabilito. Entro Giugno dovrebbe essere approvata la nuova legge. Sono previste però diverse modifiche.
Tanto per iniziare non si dovranno più conservare scontrini e ricevute per avere le detrazioni nella dichiarazione dei redditi. Le manovre di rimborsi e detrazioni per le spese sostenute verranno snellite. Il cashback diventerà un servizio più rapido e agevole per i cittadini. Ecco come funzionerà e come si potranno ottenere i rimborsi.
Il nuovo cashback fiscale, cosa cambierà e come funzionerà
Con la nuova normativa le detrazioni verranno semplificate, e i cittadini verranno rimborsati più rapidamente, senza che si debba attendere la dichiarazione dei redditi. Il nuovo provvedimento dovrebbe partire dalle spese mediche ( che comprendono medicine, analisi, ma anche visite e assistenza), per poi essere esteso agli altri cambi. Chi avrà sostenuto spese mediche potrà ricevere subito il 19% della somma pagata. I rimborsi, stando alle indiscrezioni che dovranno poi essere confermate, si potranno ottenere con bancomat o strumenti di pagamento elettronico tracciabili.
Le detrazioni arriveranno attraverso l’app Io direttamente sul conto corrente. L’accredito sarà immediato. Non sarà quindi necessario presentare la documentazione alla compilazione della dichiarazione dei redditi.
In caso di cashback si dovrà invece specificare al farmacista di volere il cashback e non la detrazione, comunicando un codice che andrà riportato sia nel mezzo di pagamento che nella ricevuta. Sarà il venditore stesso poi a comunicare all’anagrafe tributaria la spesa sostenuta e a rendere nota la volontà di avere il cashback con rimborso immediato. Il nuovo provvedimento dovrebbe entrare in vigore dal prossimo anno, e si attendono maggiori delucidazioni sulle nuova modalità.
“In questo modo i contribuenti avranno davvero il diritto a ottenere quello che gli spetta in maniera semplice. E poi è un modo per continuare a utilizzare quello che abbiamo costruito sul piano digitale sul Fisco” ha dichiarato la viceministra dell’Economia, Laura Castelli, all’agenzia di stampa AGI. Sebbene il cashback sia stato uno strumento alquanto criticato da alcuni, ha anche permesso ai cittadini di ottenere un grande risparmio.