Test svizzero sulla pasta, quali sono le migliori senza glifosato

Beatrice

Curiosità

Uno studio svizzero ha analizzato le sostanze presenti nella nostra pasta, in particolare la presenza o meno di glifosato. Il risultato

Impossibile resistere ad un buon piatto di pasta. Simbolo del made in Italy, ingrediente essenziale della nostra cucina, ma amatissima anche all’estero. La pasta è una vera istituzione. Spaghetti, penne, fusilli, rigatoni….ce n’è davvero per tutti i gusti.

test svizzero sulla pasta, quali sono le migliori senza glifosato

Se pensate di conoscere davvero questo ingrediente, utilizzato giornalmente nelle nostre cucine, potreste avere qualche sorpresa. Una ricerca svizzera ha infatti analizzato gli ingredienti della pasta, e il risultato potrebbe veramente sorprendervi.

L’analisi Svizzera sulla qualità della Pasta, quali sono i risultati

test svizzero sulla pasta, quali sono le migliori senza glifosato

La ricerca ha preso in esame 18 pacchi di pasta di diverso tipo e di diversa marca. Di queste 5 erano biologiche, mentre 13 di agricoltura convenzionale. L’analisi mirava a riscontrare le tracce di glifosato, diserbante dal possibile effetto cancerogeno per l’uomo. Secondo il risultati del test della rivista K-Tipp, questo alimento continua ad essere molto presente, pur se in livelli molto bassi entro i parametri previsti dalla legge. Questo però, come specificano gli esperti, non significa che le sostanze siano salutari.

8 dei 18 prodotti sono risultati davvero impeccabili e hanno superato il test a pieni voti, mentre in 4 casi sono stati trovati tracce di glifosato nei tagliolini Agnesi analizzati, negli spaghetti Divella e Garofalo presi in considerazione e nelle tagliatelle Lidl Combino. Si tratta però di quantità come detto basse ed entro limiti di legge. La Lidl in merito ha specificato quanto segue: “Per la referenza “Combino Bio Organic Spaghetti”, il prodotto testato corrisponde a quello venduto nei punti vendita Lidl in Italia. Mentre per l’altro prodotto testato, le “Tagliatelle Combino”, trattasi di un prodotto differente in quanto il fornitore è diverso da quello che produce la pasta venduta in Svizzera”. Lidl è stata invece promossa per il comparto biologico, quello appunto che a differenza dell’altro è in vendita nei nostri supermercati. Fortunatamente tutti i prodotti biologici testati di ogni marca sono risultati privi di pesticidi o glifosato.

A passare il test a pieni voti in entrambi i casi è invece Barilla. Nelle due convezioni prese in esame del noto brand, gli spaghettoni e le penne integrali, non sono state trovate tracce né di glifosato, né di Pirimifos-metile (noto anche come Actellic), usato come insetticida e dannoso per i nostri polmoni. Non era però segnalata la provenienza del grano utilizzato.

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