A partire dal primo maggio cambieranno i luoghi i cui sarà obbligatorio indossare la mascherina e, alcuni, ne resteranno esclusi: ma si potrà fare la spesa senza? Ecco cosa cambierà e quale nodo è ancora in analisi al governo.
A partire dal primo maggio 2022 ci saranno alcuni cambiamenti riguardo l’obbligo di indossare la mascherina. Al momento, infatti, esso è sopravvissuto allo stato di emergenza e, ancora oggi, essa è necessaria in tutti i luoghi al chiuso e nei mezzi di trasporto.
Indossare la mascherina, infatti, è un modo sicuro per proteggersi dal contagio da Covid-19 e ridurre la circolazione del virus. In molti, però, si chiedono: a partire da questa data si potrà fare la spesa senza? Chiariamo i punti in questione e i nodi ancora oggi in analisi al Governo.
Obbligo di mascherina: dopo il primo maggio si potrà fare la spesa senza? I dubbi in questione
Ad oggi, l’utilizzo della mascherina è obbligatorio ovunque fino al 30 aprile: esse vanno indossate nei luoghi più affollati come i mezzi di trasporto pubblico, ma anche in quelli di svago e di lavoro. Qualcosa, però, potrebbe cambiare e, a partire dal primo maggio, questo obbligo potrebbe essere ridimensionato.
Chi svolge la propria attività in luoghi al chiuso che siano aperti al pubblico come, ad esempio, i commessi, i cassieri ma anche gli impiegati d’ufficio, dovranno comunque continuare ad indossarle. Non è chiaro, però, se tale obbligo sia esteso o meno anche al pubblico: probabilmente, questo, è uno dei nodi ancora in analisi sul tavolo del Governo.
Il virus, infatti, continuerà a circolare e tale dispositivo di protezione individuale si rende ancora strettamente necessario.
I consigli degli esperti
Resta ancora il dubbio se, a partire dal primo maggio, sia possibile fare o meno la spesa senza la mascherina. Quello che è chiaro, invece, è che il virus non cesserà di esistere quel giorno. Secondo gli esperti, infatti, resta ancora caldamente consigliato l’utilizzo della mascherina.
Si può optare per una ffp2, tuttavia, solo nei luoghi più affollati, riducendosi ad una chirurgica in quelli dove non c’è quasi mai nessuno. Questo potrebbe essere un valido compromesso al non indossarla del tutto.
Nei prossimi giorni, infine, sono attesi nuovi chiarimenti su questo dubbio e, forse, ci saranno anche precise disposizioni.
