Fai una pipì maleodorante, è un sintomo da non sottovalutare

Fare una pipì maleodorante, sicuramente, indica che c’è qualcosa che non va nella tua salute ed è un sintomo molto importante: ma quando preoccuparsi? Scopriamo tutto quello che c’è da sapere.

Le urine sono un ottimo indicatore della nostra salute generale, ma non solo. Esse ci dicono chiaramente quando abbiamo bisogno di aumentare la nostra idratazione e quando, invece, beviamo la quantità giusta d’acqua. Dal loro colore e dal loro odore, inoltre possiamo anche scoprire la presenza di un’infezione.

In tal senso, fare una pipì maleodorante è sicuramente un sintomo da non sottovalutare mai. Scopriamo per quale motivo e come apporvi un valido rimedio.

Pipì maleodorante: attenzione a non sottovalutare questo sintomo

Le urine maleodoranti sono una condizione patologica che, spesso, risulta a seguito di un’infezione, di un’infiammazione o di altre patologie a carico dell’apparato urinario. Essa si verifica, inoltre, quando il colore della pipì è molto più scuro del normale e l’odore emanato è più acre e pungente.

Questa condizione si può chiaramente distinguere da una semplice disidratazione in quanto, l’odore è nettamente diverso. Bisogna preoccuparsi, infatti, quando insieme all’odore vi è l’insorgenza di ulteriori sintomi quali il bruciore durante la minzione, la presenza di tracce di sangue e, infine, la produzione di un’urina particolarmente torbida.

Le malattie che si possono associare, in questo caso, sono:

Diabete;
Clamidia;
Insufficienza renale;
Prostatite;
Cistite;
Presenza di calcoli renali.

Come risolvere questa condizione

Per risolvere questa condizione, in primo luogo, bisogna risalire all’origine. Qualora, infatti, essa sia causata da una sola e semplice disidratazione, basterà bere molta più acqua per ristabilire una condizione ottimale.

Qualora, invece, aveste qualche altro sospetto, ci si dovrà rivolgere al proprio medico. E’ probabile, infatti, che vi sia la necessità di svolgere alcuni esami specifici quali, ad esempio, l’urinocoltura o un semplice esame delle urine.

Rivolgersi al proprio medico è importantissimo anche per prevenire l’insorgenza di qualsiasi aggravio della situazione clinica.

Simona