Colpo basso per i novax, il pericolo sanzioni per coloro che non si sono posti a ciclo vaccinale, o non hanno provveduto a regolarizzare con la seconda/terza dose, hanno già ricevuto la sanzione amministrativa prevista.
Gli ultimi due anni sono stati davvero molto intensi per gli italiani che hanno visto cambiare radicalmente la loro vita a seguito delle sanzioni da Covid-19, insieme alle varie restrizioni che ne hanno condizionato il quotidiano e anche l’ambiente lavorativo.
Durante le prime settimane del 2022 e le ultime dell’anno precedente è stato istituito un obbligo vaccinale per gli over 50, i quali avrebbero dovuto regolarizzare la loro posizione in tal senso entro la metà di febbraio o presentare una dovuta documentazione che ne rilevasse l’impossibilità medica dettata da allergie o patologie.
Nel corso delle ultime settimane tutti coloro che non avevano provveduto a regolarizzare la loro posizione vaccinale, in un primo momento, avevano creduto che la problematica fosse scampata… ma non è stato così.
Durante il mese di febbraio 2022 il Garante della Privacy aveva chiesto maggiori delucidazioni sull’acquisizione dei dati dei “non vaccinati” da parte dell’Agenzia delle Entrate, in dubbio sul fatto che non si garantisse la tutela della persona e dei suoi dati. Una volta archiviata questa problematica, l’Agenzia delle Entrate è passata all’elaborazione delle multe per tutti coloro che non hanno adempiuto all’obbligo vaccinale i quali, negli ultimi giorni, hanno già ricevuto le prime sanzioni.
Così come reso noto anche da TgCom24 sembrerebbe che in tutte le regioni di Italia numerosi italiani “no vax” abbiano ricevuto la prima sanzione da 100 euro, che dovranno pagare entro le prossime settimane per mancata ottemperanza all’obbligo vaccinale.
Nel caso in cui si abbia ricevuto da la sanzione per errore, quindi, entro i dieci giorni dalla sanzione dovranno provvedere a presentare tutta la documentazione necessaria all’Agenzia dell’Entrate che cancellerà la sanzione pecuniaria ricevuta dalla persona.
Il direttore del Dipartimento di Sanità pubblica dell’Ausl di Bologna, Paolo Pandolfi, ha voluto rilasciare…
Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta. Ecco tutte le curiosità della…
Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui. Tutto sul nuovo…
Il direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano,…
Il covid ha seriamente messa a dura prova le persone in tutto il mondo, motivo…
Nel corso degli ultimi mesi sono stati numerosi i cambiamenti in relazione allo smart working,…