Ci sono degli alimenti che non dovresti mai dare al tuo gatto perché potresti mettere a repentaglio la sua salute. Ecco a cosa bisogna fare molta attenzione.
Il gatto è un animale domestico amato da molti: tantissimi scelgono di averne in casa uno o più di uno per compagnia o, semplicemente, per passione. Questi felini, infatti, sanno essere molto sontuosi e affascinanti.
Tuttavia, così come per un cane, anche il gatto ha bisogno di seguire un alimentazione appropriata e su misura per lui. Ci sono, infatti, alcuni cibi presenti sulle nostre tavole che potrebbero mettere a repentaglio la sua salute e che, per questo, non bisogna dare.
Scopriamo insieme di cosa si tratta e a cosa fare molta attenzione.
L’apparato digerente del gatto è totalmente diverso da quello dell’uomo: ci sono dei cibi che per noi sono salutari ma che possono rappresentare un grave problema per un gatto. Alcune cose che noi digeriamo, infatti, non risultano digeribili per loro e metterebbero a repentaglio la loro salute.
Il loro cibo, infatti, è studiato appositamente per loro, per il loro apparato digerente e per le loro esigenze: per questo motivo è ottimo seguire sempre i consigli del veterinario e acquistare solo il meglio. Seguire una scorretta alimentazione, infatti, non solo potrebbe renderlo molto più vulnerabile, ma potrebbe anche accorciarne la vita.
Ecco una lista di alimenti che il tuo gatto non deve mai mangiare: fate anche attenzione a non lasciarli in giro per casa!
Il gatto è un animale carnivoro: non è un amante esclusivo del pesce, come siamo soliti pensare. Per questo motivo, non dovresti mai dargli da mangiare le interiora del pesce: per lui, infatti, sono davvero molto pericolose.
L’eccessiva ingestione di visceri, infatti, potrebbe procurargli una paralisi o un grave irrigidimento muscolare. Inoltre, le spine che potrebbero esservi contenute, possono causare delle gravi occlusioni intestinali e, addirittura, delle perforazioni.
Un altro mito da sfatare riguarda, invece, il latte: il tuo gatto, infatti, non dovrebbe assumerne o, almeno, non in grandi quantità. Un gatto intollerante al lattosio, infatti, potrebbe soffrire di diarrea: preferiscilo in piccole porzioni e molto sporadicamente.
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