Finalmente i medici di famiglia hanno una nuova arma da utilizzare contro il covid. A tal proposito ecco qual è la novità introdotta dall’Afa.
L’Aifa, Agenzia Italiana del Farmaco, sta per introdurre una nuova arma contro il covid che potrà essere utilizzata dai medici di famiglia. L’annuncio è stato fatto in queste ore da Nicola Magrini, direttore generale dell’Agenzia.
Scopriamo insieme qual è il medicinale che sarà oggetto di via libera e che potrà essere prescritto dai medici di famiglia.
Medici di famiglia e covid: ecco la novità introdotta dall’Aifa
Il direttore dell’Agenzia italiana del farmaco ha spiegato che nel giro di pochi giorni, non dopo aver messo appunto una serie di atti di natura tecnica, i medici di famiglia potranno prescrivere gli antivirali contro il covid. In particolare, saranno resi disponibili 50 mila dosi mensili di Paxlovid. Gli antivirali potranno essere distribuiti nelle farmacie di tutte le Regioni. In poche parole, ogni cittadino dotato della prescrizione del medico di famiglia potrà ritirare l’antivirale direttamente in farmacia.
Ovviamente, si è annunciato l’intento di formare i medici di base che dovranno di fatti essere in grado di utilizzare questo tipo di molecole ed essere a conoscenza delle possibili interazioni tra i vari medicinali. In molti casi, i medici di famiglia possono svolgere un ruolo importante e molto determinante soprattutto in presenza di soggetti fragili come gli anziani o coloro che presentano patologie pregresse. Grazie al loro intervento, di fatti, sarà possibile abbattere i tempi di attesa evitando l’iter burocratico che può causare conseguenze molto dannose per la salute del paziente. Il Presidente di Simg ha fatto sapere che in pochi giorni saranno distribuite informazioni dettagliate ai medici di base in modo tale che si potrà contrastare il numero dei ricoveri nelle terapie intensive andando ad alleggerire il sistema sanitario.
Ciò detto, si tratta di una novità molto importante che si pone nell’ottica di abbattere anche il numero di decessi grazie ad un intervento tempestivo da parte dei medici di famiglia che come sempre possono svolgere un ruolo determinante per la salute dei pazienti.
