Ictus in arrivo: ecco i primi segnali da non sottovalutare

L’ictus ancora oggi rappresenta un delicatissimo problema e considerata la terza causa di morte in Italia, motivo per cui imparare a riconoscere i primi sintomi in tal senso diventa importante per avere salva la vita.

È bene precisare che l’ictus di traduce in un evento cerebrovascolare che si presenta improvvisamente anche in soggetti in pieno benessere. Si tratta di una problematica che da pochi piccoli segni d’allarme e che spesso vengono preso sottogamba come malesseri momentanei.

L’ictus, inoltre, compre la chiusura di un’arteria celebrale che ne determina un’ischemia e quindi una brusca interruzione dell’apporto di sangue a una regione dell’encefalo.

Ictus, cose da sottovalutare

Prima di capire quali sono i sintomi da tenere sotto controllo è bene ricordare che esistono due tipi di ictus, ischemico ed emorragico. Nel primo caso, il più frequente, si presenta con la comparsa di un trombo all’interno di un’arteria che irrora al cervello. Si tratta di un coagulo del sangue che provoca così il restringimento del diametro del vaso, interrompendo o limitando in quella zona la circolazione del sangue. La conseguenza di quanto detto, dunque, è rappresentata da un’ischemia delle cellule nervose, che smettono di funzionare.

L’ictus emorragico è considerato un evento più raro ma, allo stesso tempo, più fatale in quanto si verifica con la rottura di un vaso sanguigno, il quale causa la fuoriuscita di sangue che invade le aree cerebrali limitrofe. I primi sintomi che si manifestano nell’immediato sono i seguenti: difficoltà a parlare e a comprendere le parole altrui, visione doppia oppure offuscata, impossibilità a muovere una metà del corpo.

I sintomi a cui bisogna prestare attenzione

Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, quindi, riconoscere i sintomi dell’ictus può sembrare difficile ma non è improvviso. Secondo quanto reso noto dal portale Humanitas.it è determinate prestare attenzione ai seguenti malesseri:

– Improvviso intorpidimento o debolezza a livello del viso, del braccio o della gamba di una metà del corpo
– Senso di confusione improvvisa
– Difficoltà a parlare e a capire quanto viene detto
– Improvvisa difficoltà visiva da un occhio

– Difficoltà nella deambulazione, spesso associata a vertigini e a difficoltà nella coordinazione
– Forte mal di testa fulmineo, senza causa nota o apparente
– Nausea e vomito