Consigli della Nonna

Come conservare la pastiera napoletana per giorni o per mesi: tutti i segreti per mantenerla buonissima

Con questi semplici trucchi potrete conservare la pastiera napoletana avanzata e consumarla anche nei giorni seguenti

La pastiera è uno dei dolci più amati del periodo pasquale. Eccellenza della pasticceria napoletana, è amata in tutta Italia. Oggi si può trovare praticamente durante tutto l’anno, ma nella sua terra d’origine mantiene fortissima l’identità di dolce immancabile durante il pranzo Pasquale.

A volte però il pranzo è stato davvero troppo abbondante, o si è esagerato con la quantità di pastiera fatta. Seppur buonissima, anche la pastiera può avanzare. Ma niente paura, non dovrete buttarla: ci sono dei semplici modi per poterla conservare e consumare in seguito.

Come conservare la pastiera napoletana: così potete mangiarla anche nei giorni seguenti

E’ importante ricordarsi che la pastiera deve essere conservata in un luogo fresco. Non necessariamente in frigo, ma è importante che non sia conservata al sole. Meglio tagliare la pastiera a fette e avvolgerla singolarmente in un foglio di pellicola, così non entrerà l’aria e si manterrà sempre fragrante.

A questo punto la pastiera andrà conservata. Si può mantenere a temperatura ambiente, a patto che come detto sia in luogo fresco e asciutto, anche per 7 giorni. Per ripararla dalla polvere e dal sole potrete conservarla in uno strofinaccio, ma un ottimo metodo è conservarla in un forno spento. I canditi infatti mantengono il ripieno umido e integro. Meglio invece non metterla in frigorifero. Qualora invece non ci fossero i canditi nella vostra pastiera vi basterà metterla in un contenitore ermetico o sotto campana di vetro, e potrete consumarla entro due-tre giorni. Qualora sapeste invece di non riuscire a consumarla nei giorni seguenti e aveste bisogno di conservarla per periodi più lunghi potete metterla anche in congelatore, dove potete mantenerla per 20 giorni e scongelarla e metterla in forno al momento del bisogno. In questo modo la vostra pastiera non verrà buttata e potrete conservarla anche nei giorni seguenti.

E’ bene ovviamente affidarsi ai propri sensi per verificare se la pastiera si è effettivamente mantenuta bene ed è ancora consumabile. Se il colore bianco della ricotta è diventato giallognolo è un segno che la vostra pastiera potrebbe ormai essere andata a male. Accertatevi bene quindi di averla conservata in modo giusto. Con questo metodo non butterete mai più la vostra pastiera avanzata dal pranzo di Pasqua

 

Beatrice

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