L’acqua fa veramente dimagrire? Ebbene si, ma solo se bevuta in un certo modo: ecco quale e in che quantità.
All’interno di una dieta correttamente bilanciata e in qualsiasi regime alimentare è sempre fondamentale mantenere una giusta idratazione. Bere poca acqua non solo vi fa rischiare la disidratazione con tutti i problemi ad essa connessi, ma vi farà perdere peso molto lentamente e con gran difficoltà.
Per questo motivo è importante idratarsi correttamente. Se bevuta in un certo modo, infatti, l’acqua fa dimagrire e aiuta a perdere calorie più velocemente. Ecco come fare e in quali dosi.
L’acqua fa dimagrire, ma solo se bevuta in questo modo
Mantenere una corretta idratazione e un giusto apporto di acqua nel nostro corpo è importante ma, in alcuni momenti della giornata, lo è ancora di più. Ci sono momenti, infatti, nei quali sfruttare al meglio il potere dimagrante dell’acqua.
Idratare il corpo, infatti, non solo contribuisce alla perdita di peso, ma riesce anche a sgonfiare il corpo e ad eliminare la ritenzione. Un bel bicchiere di acqua al risveglio, infatti, è un vero e proprio toccasana che riesce a riattivare l’organismo dopo il riposo notturno.
Ancora, secondo uno studio, berne due bicchieri prima di un pasto favorisce il dimagrimento e la lotta all’obesità.
Quando dimagrire con l’acqua
Bere mezzo litro d’acqua una mezz’ora prima di un pasto è un metodo efficace per dimagrire. Secondo uno studio dell’Università Virginia Tech di Blacksburg, questo mezzo litro d’acqua è in grado di apportare notevoli benefici.
I campioni che, durante lo studio, si sono sottoposti alla somministrazione di due bicchieri e mezzo di acqua prima dei pasti, sono arrivati a tavola con meno appetito riuscendo, quindi, a contenere la dimensione delle porzioni.
Ancora, un ultimo bicchiere di acqua prima di andare a letto, magari aromatizzato con una gustosa tisana senza zucchero, garantisce al corpo la giusta idratazione per affrontare il complesso metabolismo notturno.
Ricordati, infine, che in caso di attività sportiva le quantità indicate dovranno aumentare per compensare la perdita di liquidi e di sali minerali derivante dal sudore.
