E’ possibile risparmiare in maniera del tutto legale sulle tasse. Basta, di fatti, cambiare residenza e stato di famiglia. Ecco qual è l’unico caso previsto dalla legge.
Si può risparmiare anche molto sulle tasse cambiando residenza e stato di famiglia. Chiaramente, si tratta di un metodo del tutto legale che consente di migliorare la propria condizione economica.
Ciò detto, scopriamo insieme come fare ad ottenere benefici e vantaggi dal punto di vista fiscale attraverso il cambio di residenza e dello stato di famiglia. Nello specifico, si tratta di consigli molto utili che consentiranno di accumulare un certo risparmio.
Risparmiare legalmente sulle tasse: ecco come fare cambiando residenza e stato di famiglia
Come molti di voi già sapranno, la residenza e lo stato di famiglia sono fondamentali al fine dell’ottenimento del valore dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, ossia l’Isee. Nello specifico, quest’ultimo serve a misurare la ricchezza di una famiglia cosicché si possa valutare il diritto o meno di questa di accedere ad eventuali bonus e servizi.
Di conseguenza, entrambi sono importanti per ottenere eventuali benefici fiscali. Al tal proposito, si può uscire dallo stato di famiglia e cambiare residenza per avere maggiori vantaggi. La legge stabilisce che quando si fissa la propria residenza in un luogo diverso da quello della propria famiglia si esce, di fatto, dallo stato di famiglia. In questo modo, è possibile crearne un altro e risparmiare sulle tasse, in primis sulla Tari sui rifiuti. Va detto, però, che la normativa in vigore prevede un solo caso in cui è concesso questo spostamento.
Questo è rappresentato dal caso in cui si sdoppi un immobile, in due. Così facendo è possibile fare due stati di famiglia e, dunque, abbassare l’Isee accedendo ai vari bonus previsti dalla legge. Alla luce di quanto appena detto, a conti fatti, si tratta di una situazione molto favorevole che consente di risparmiare anche di molto sulle tasse. Mantenere la stessa residenza, e allo stesso tempo fare due Isee, consente di abbassare il valore dei propri redditi annuali che in caso contrario verrebbero accumulati con quelli degli altri componenti della famiglia.