In allarme coloro che sono titolari della Legge 104 e anche i familiari che ne usufruiscono. Nel corso delle ultime settimane sono arrivati i primi controlli sui loro e le attività che questa permette di svolgere.
Nel corso degli anni la Legge 104, istituita il 5 febbraio del 1992, ha permesso a numerose famiglie di provvedere con meno problematiche alla gestione della quotidianità dei loro cari affetti da gravi malattie, le quali richiedono un’assidua presenza e non solo.
Si tratta, quindi, di una legge arrivata per permettere ai nuclei familiari di avere numerose agevolazioni non indifferenti in tal senso, anche se nel corso degli ultimi anni sono state riscontrate delle problematiche non indifferenti che hanno innescato vari controlli sulla veridicità dell’attuazione della 104 da parte di coloro che ne sono in possesso.
La Legge 104 ha permesso ai titolari e ai loro familiari di gestire al meglio le problematiche di salute arrivate, soprattutto in materia di assistenza per i disabili. Quanto detto, dunque, comprende l’accesso a varie agevolazioni anche fiscali, come quelle relative al pagamento del bollo auto e ai bonus contributivi per arrivare alla pensione. In questo calderone rientrano anche varie detrazioni fiscali e non solo. A beneficiare della Legge 104 saranno anche i familiari delle persone avente diritto, permettendogli di fare affidamento su possibili permessi extra dal lavoro in caso di visite e accertamenti medici.
Nel corso delle ultime settimane, però, a innescare l’allarme per gli italiani è stata la notizia secondo la quale il Fisco abbia deciso di avviare una serie di controlli sui titolari dei diritti facenti capo alla Legge 104 al fine di attestarne la veridicità delle proprie esigenze, oltre che un eventuale presenza di documenti falsi presentati per ottenerla.
Il titolare della Legge 104 e i familiari, dunque, possono essere sottoposti a controllo a seguito delle attività svolte usufruendo dei diritti e agevolazioni messe in atto in questo campo.
Nel caso in cui si venga sorpresi nell’aver messo in atto delle azioni contrarie a quanto predisposto alla Legge 104, quindi, è possibile imbattersi in sanzioni previste a seconda del caso come il caso di reato di indebita percezione ai dai dello Stato.
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