Bonus psicologico: finalmente è possibile curarsi senza pagare, ecco come

Beatrice

Salute e Benessere

Con la pandemia è aumentato il tasso di persone che necessitano di sedute di psicoterapia. Grazie al bonus si potrà ottenere aiuto gratuito

Con la pandemia e il periodo di lockdown e di difficoltà è salito notevolmente il numero di cittadini alle prese con disturbi d’ansia, stress, e patologie legate alla salute mentale. Ormai si è fortunatamente sempre più consapevoli della necessitò di curare e considerare la salute mentale allo stesso modo di come viene fatta con quella fisica.

In questo senso il governo ha avviato un “bonus psicologico”, un contributo economico destinato al pagamento delle sedute di psicoterapia.

Il bonus psicologico, nuovo provvedimento per la cura della salute mentale. 600 euro per le sedute di psicoterapia

Il voucher metterà a disposizione 600 euro per tutti coloro che richiederanno il contributo per le cure. Per inviare la domanda basterà fare richiesta attraverso il portale attivato dall’INPS. Sarà poi quest’ultima a versare il pagamento della prestazione. A svolgere le visite mediche saranno gli iscritto all’ordine degli Psicologi che hanno dato la loro disponibilità. I cittadini non dovranno dunque sostenere ulteriori costi aggiuntivi. Il bonus, come detto, avrà valore massimo di 600 euro, e verrà concesso in base alla propria fascia Isee. Potrà richiedere il bonus chi ha Isee inferiore ai 50 mila euro. Rientrano nel bonus circa dodici sedute di psicoterapia, assumendo che ognuna di esse abbia il costo di 50 euro.

«Il meccanismo che abbiamo individuato consentirà di accedere al contributo senza oneri o anticipazione da parte della persona che vuole usufruire del bonus. Questa stessa persona potrà scegliere liberamente il professionista tra coloro che naturalmente abbiano aderito all’iniziativa» ha dichiarato il ministro Speranza, come si legge sul Sole 24 ore. «La salute mentale è un grande tema di cui ci dobbiamo occupare. Quest’iniziativa va nella direzione giusta, ma dico con assoluta chiarezza che non potrà sicuramente bastare e che la salute mentale è un tema cruciale che non può sicuramente essere affrontato solo con la logica dei bonus».

Grazie a questo bonus si punta a consentire a tutti, anche a coloro che vertono in condizioni di difficoltà economica, di potersi prendere cura della propria salute mentale in modo adeguato. In caso di necessità è sempre bene chiedere aiuto a professionisti che sappiano aiutare nel migliore modo possibile ad uscire dal momento di difficoltà. Prendersi cura della propria salute mentale è una priorità, e anche grazie a questo provvedimento potrà essere più semplice.

Gestione cookie