Se pensi di star mangiando degli scampi, probabilmente ti sbagli, si tratta di un altro crostaceo: ecco come riconoscerli per non confondersi mai più.
Molto spesso capita di fare confusione con i crostacei: spesso crediamo di mangiarne alcuni ma, in realtà, stiamo mangiando tutt’altro. Questa cosa capita molto spesso con gli scampi che sono davvero molto simili ad un altro crostaceo.
Questa somiglianza porta spesso confusione, soprattutto nei cuochi meno esperti. Per questo motivo, molto spesso quando mangi scampi è possibile che ti stia sbagliando: ecco di quale crostaceo si tratta e come riconoscerli più facilmente.
Dopo queste indicazioni non ti sbaglierai mai più!
Stai mangiando scampi o no? Ecco le giuste indicazioni per riconoscerli
Molto spesso, pensando erroneamente di mangiare scampi, mangiamo in realtà un altro crostaceo: le langoustine. Esse sono sempre più diffuse nei Paesi Bassi e di aspetto sono molto simili agli scampi anche se un occhio più esperto è in grado di distinguere i due crostacei e di non creare confusione.
Esse possono essere molto grandi anche se, comunemente, sono davvero molto piccole e hanno nella maggior parte dei casi provenienza dai mari del Nord Europa. Nel commercio ittico, come per tutti gli altri prodotti del mare, utilizzato il nome latino Nephrops Norvegicus.
Il loro gusto è molto delicato e, infatti, dagli chef le langoustine vengono considerate una vera e propria prelibatezza. La loro carne è bianca, dalla consistenza estremamente tenera e il loro sapore è leggermente dolce.
Quali caratteristiche ha questo crostaceo
Le langoustine o aragoste norvegesi, sono dei crostacei che hanno una dimensione che parte dai 10 cm e può raggiungerne anche 30 di lunghezza. La parte superiore e i lati sono di un vivido colore arancione, mentre quella inferiore è bianca.
Quando il prodotto non è più fresco, inizia ad assumere un colore più grigiastro sulla testa che inizia a diffondersi in tutto il corpo man mano che esso diventa più vecchio e meno fresco.
Una delle loro caratteristiche naturali, infine, è la testa piena di uova: queste si possono anche mangiare e hanno un sapore davvero delizioso.