Lo stato ha confermato diversi sostegni economici nel campo dell’edilizia. Ecco di quali bonus possono usufruire i cittadini
Anche nel 2022 lo stato ha messo a disposizione dei cittadini diversi bonus e incentivi per sostenere economicamente i cittadini in questo momento di grande difficoltà economica del paese. Gli incentivi, ovviamente, sono in maggioranza rivolti a coloro che si trovano in condizioni economiche meno agevoli.
Sono tantissime le categorie di cittadini e le attività per il quale il governo ha predisposto dei sostegni e dei bonus, che ovviamente come detto prendono in considerazione il reddito dei cittadini.
Bonus 2022, il governo conferma incentivi nell’ambito dell’edilizia. Ecco quali
Il settore dell’edilizia è stato sicuramente uno di quelli al quale è stato dedicata maggiore attenzione. Tra i bonus legati al settore sono in vigore anche quest’anno il bonus facciata, che fa parte dei provvedimenti presi per i miglioramenti e le riqualificazioni delle case, che prevede una agevolazione pari al 60% delle spese sostenute per effettuare i lavori. Non esiste tetto massimo.
Confermato anche il bonus ristrutturazione. Rientrano in questo filone tutti quegli interventi che non possono usufruire del superbonus. L’agevolazione è solitamente del 75%.
Come anticipato, è stato rinnovato per il 2022 anche il Superbonus 110%, per ogni tipologia di abitazione. Anche se con qualche modifica rispetto al passato. Non ci sono limiti di Isee per i lavori di ristrutturazione che riguardano le villette.
Resiste anche il Sismabonus, dedicato a chi vive nelle zone sismiche del paese per l’adeguamento della propria abitazione. Per ricevere il bonus il contratto d’acquisto deve essere stupulato entro il prossimo 30 giugno, e c’è un tetto di spesa di 96.000
In vigore anche un bonus idrico, un contributo sino a mille euro per chi vuole ristrutturare i propri bagni, sostituendo sanitari o rubinetti. Il requisito deve essere un migliore flusso di acqua utilizzata.
Per l’interno invece si può usufruire di un bonus mobili, una detrazione del 50% sull’acquisto di mobili con tetto massimo a 10.000 euro. Anche l’acquisto di elettrodomestici può beneficiare di un incentivo, con il bonus elettrodomestici che prevede detrazione del 50% fino a 10.000 euro.
Torna poi anche il bonus infissi, per la sostituzione di porte e finestre, a patto che porti un risparmio energetico. Si otterrà il 50 % delle spese sostenute per l’intervento, fino ad un massimo di 60.000 euro.
Per maggiori informazioni su questi bonus si potrà consultare l’apposita sezione del sito del governo e dell’agenzia dell’entrate o informarsi presso professionisti del settore.