Cambiano le regole per viaggiare, non solo in Italia ma anche in Europa. Scopriamo insieme cosa c’è de sapere sulle mascherine e sull’obbligo di greenpass.
Sono molte le persone che vorrebbero ricominciare a viaggiare in Italia e in Europa ma non sanno quali sono le regole attualmente in vigore nel caso di Green pass e mascherine. Non si sa ancora bene infatti se si dovrà esibire la certificazione verde e se vige ancora l’obbligo di indossare le mascherine.
Ciò detto ecco tutto quello che c’è da sapere sulle nuove regole previste per coloro che viaggiano.
Greenpass e mascherine: ecco cosa cambia pe chhi viagga
L’Italia, con l’uscita dallo stato di emergenza, si appresta ad allentare una serie di misure che durante la pandemia hanno rappresentato l’unico strumento, insieme alla vaccinazione, davvero efficace contro l’infezione causata dal covid. A tal proposito, in diversi paesi dell’Unione Europea sono in vigore nuove regole e perciò in base al paese di destinazione è importante essere a conoscenza degli eventuali obblighi a cui si potrebbe essere sottoposti. In quasi tutti i paesi UE è stato prorogato l’obbligo di esibire la certificazione verde. Tra questi c’è anche l’Italia che tra l’altro ha deciso di mantenere l’obbligo di indossare la mascherina sia sul treno che sull’aereo. Solo qualche giorno fa infatti, è stata firmata dal Ministro della Salute, Speranza, la proroga le regole in vigore per i turisti che giungono in Italia nonché per coloro che fanno rientro.
Questi in particolare saranno tenuti a esibire il pass la vaccinazione o guarigione. O in alternativa un tampone. Con riferimento ai principali paesi europei, in Spagna è previsto l’ingresso soltanto alle persone vaccinate o in assenza per coloro che sono in possesso di un tampone negativo. In Francia seppur con qualche ammorbidimento le restrizioni continuano ad essere abbastanza severe, soprattutto per coloro he non si sono sottoposti al vaccino. A tal proposito, i viaggiatori vaccinati possono entrare nel Paese senza limitazioni o l’obbligo di sottoporsi a test prima della partenza, mentre quelli non vaccinati sono sempre tenuti a eseguire un tampone. Per quanto concerne invece la Germania, qui vige un criterio basato su:
- vaccinazione;
- guarigione;
- tampone negativo.
In particolare i viaggiatori in arrivo devono dimostrare l’avvenuta vaccinazione, la guarigione entro 180 giorni o, in alternativa, esibire un tampone sia molecolare che antigenico.