Insulino resistenza, cos’è, perché viene e come curarla: il caso della Ferragni che ha fatto parlare mezza Italia tra domande e supposizioni.
“4 buchi diversi per trovare una vena buona per il prelievo. Non so perché ho le vene che, anche se sono visibili, non si sentono e al momento del prelievo spariscono – queste le parole scritte sui social da Valentina Ferragni, preoccupata dalla serie di accertamenti a cui si è sottoposta per verificare la sua condizione fisica in merito ad una possibile insulino-resistenza. “Il sangue non esce bene e dopo un pochino smette addirittura di uscire. Dopo 4 buchi siamo riusciti a riempire al minimo le fialette” – ha continuato. Il caso della Ferragni ha fatto il giro divenendo virale ma è servito anche da monito per chi avverte sintomi riconducibili alla patologia spronando a effettuare controlli.
Ma quando parliamo di questo cosa esattamente intendiamo? Innanzitutto è necessario capire per prima cosa che cosa è e qual è la funzione dell’ormone in questione: l’insulina. L’insulina è un ormone che viene prodotto dalle cellule del nostro organismo, esattamente per essere più precisi dalle cellule beta del pancreas. Il glucosio che viene immagazzinato nelle cellule serve per essere utilizzato come fonte di energia. Ecco, il ruolo dell’insulina è proprio quello di regolare l’accesso del glucosio nelle cellule del muscolo scheletrico, fegato e tessuto adiposo andando chiaramente a regolare il processo metabolico.
Ma quando entra in azione l’insulina? Come avviene questo processo? Quando noi mangiamo dobbiamo tenere presente che i carboidrati vengono scomposti in glucosio ed altri zuccheri che vengono definiti semplici. Questi zuccheri vedranno il oro assorbimento nell’intestino causando l’innalzamento del glucosio nel sangue. Avete mai sentito parlare di glicemia?
Ecco, stiamo parlando proprio dell’innalzamento della glicemia. Questo stimola la produzione di insulina che va in circolo. Chiaramente il rilascio dell’insulina avviene in proporzione a quanto ingerito e quando il glucosio sarà entrato nelle cellule come abbiam vito sopra, nella fase di metabolizzazione, l’insulina diminuisce. Questa agisce con il glucagone che sarebbe un ormone del pancreas che serve a mantenere il livello di glucosio ottimale nel sangue.
Le cellule però possono anche non essere in grado di trasportare il glucosio all’interno e questo avviene causando un’alterazione della glicemia e le cellule non avranno energia sufficiente. Questa riduzione causa un’innalzamento della produzione di insulina sovraccaricando il pancreas. Negli anni questo può portare alla sviluppo del diabete ma più comunemente il diabete di tipo 2.
Ma quali sono le cause? Obesità, mancanza di esercizio fisico, ma anche fattori genetici e relativi all’etnia. L’alterazione associate alla presenza di tessuto adiposo in eccesso all’interno della cavità addominale di insulino resistenza può aumentare il manifestarsi di malattie cardiovascolari e l’ictus ed anche di alcune forme tumorali.
Il direttore del Dipartimento di Sanità pubblica dell’Ausl di Bologna, Paolo Pandolfi, ha voluto rilasciare…
Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta. Ecco tutte le curiosità della…
Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui. Tutto sul nuovo…
Il direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano,…
Il covid ha seriamente messa a dura prova le persone in tutto il mondo, motivo…
Nel corso degli ultimi mesi sono stati numerosi i cambiamenti in relazione allo smart working,…