Novità in arrivo per il Canone Rai, ma non si tratta di una bella notizia per i contribuenti italiani… a quanto pare il pagamento della tassa in questione resta ma le modalità saranno molto differenti rispetto a quelle imposte negli ultimi anni.
Il Canone Rai è ormai una vera e propria istituzione per gli italiani, abituato a pagarlo fin dagli albori della televisione nelle loro case, una tassa che nel tempo in molti hanno trovato il modo di non pagare il contributo. Sulla base di tale motivazione era stato trovato il perfetto escamotage per provvedere al saldo della tassa sulla televisione e fare in modo che questa potesse esser pagata da tutti, senza sentire il peso eccessivo dell’una tantum annuale da versare.
Neil giorni scorsi, però, è stato annunciato un nuovo ed imminente cambiamento in arrivo per il Canone Rai e la notizia non è stata accolta del tutto positivamente dagli italiani. Ecco succederà a breve.
Addio Canone Rai in bolletta
Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, nel corso degli ultimi anni sono cambiate in modo considerevole le modalità di pagamento del Canone Rai, per il quale il Governo Renzi aveva provveduto a dividere il contributo nelle bollette di energia elettrice e quindi permettere ai contribuenti di assolvere all’impegno economico con maggiore leggerezza.
La delibera del pagamento con le seguenti modalità era stata ottenuta grazie ad un accordo trovato con gli esercizi di fornitura elettrica in qualità di garanti del pagamento. Questo tipo di pagamento, per quanto secondo molti italiani potesse rappresentare una soluzione migliore, ben presto cambierà e i contribuenti non potranno più fare affidamento sul pagamento del Canone Rai in bolletta.
Cosa cambia per la tassa sulla tv?
Questa, dunque, è una delle domande che maggiormente preme agli italiani che, ben presto, dovranno fare i conti con il cambiamento delle modalità di pagamento del Canone Rai che non sarà più dilazionato in bolletta così come era avvenuto nel corso degli ultimi anni dopo la manovra messa in atto dall’ex Governo Renzi.
Nel 2023, quindi, il Canone Rai potrebbe tornare agli albori di un tempo e quindi con il pagamento di un bollettino che l’azienda televisiva statale fa recapitare a tutti gli italiani in possesso di un televisore, oppure seguire un nuovo metodo di pagamento attualmente al vaglio della squadra di Governo capitanata da Mario Draghi nel tentativo di evitare quanto possibile evasioni fiscali.
Il metodo di pagamento a cui facciamo riferimento per il Canone Rai prevede il possibile inserimento di questa tassa nel Modulo 730 per la Dichiarazione dei Redditi e, quindi, apportare una defalcazione sulle imposte da tornare agli utenti e certificare la televisione come fonte di reddito, così come avviene già in Francia mettendo lo stato nelle condizioni di porre rimedio all’evasione fiscale circa il pagamento della tassa in questione.