Per tutte le imprenditrici che lavorano o per le disoccupate sono in arrivo dei soldi a fondo perduto. Scopriamo insieme qualche dettaglio in merito a questa iniziativa del Governo Draghi.
L’obiettivo del Governo è quello di incentivare sempre di più l’occupazione nonché l’imprenditoria femminile. A tal proposito, infatti, sono in arrivo dei soldi a fondo perduto volti a supportare le donne lavoratrici autonome ma anche disoccupate, in cerca di lavoro.
Ciò detto, scopriamo tutti i dettagli in merito a questa nuova misura e soprattutto cosa bisogna fare per ottenere il sostegno a fondo perduto su citati rivolti a donne disoccupate e lavoratrici.
Soldi a fondo perduto: ecco la misura rivolta alle imprenditrici che lavorano e disoccupate
L’obiettivo del Governo Draghi è sempre più quello di incentivare le attività imprenditoriali da parte delle donne. A tal proposito, infatti, a partire dal mese di maggio, prende il via un Fondo volto a promuovere l’iniziativa delle donne in ambito imprenditoriale per la realizzazione di progetti dal carattere innovativo. In particolare, tra i settori interessati ci sono quelli dell’industria, dei servizi, ma anche dell’artigianato e del turismo.
Nello specifico, sono stati stanziati ben 200 milioni di euro rivolti alle donne disoccupate e lavoratrici, senza la previsione di limiti d’età. A partire dal 5 maggio, per quanto concerne le imprese costituite da meno di 12 mesi, è già possibile compilare la domanda per l’avvio, mentre la presentazione potrà avvenire dalle ore 10,00 del giorno 19 maggio 2022. Per quelle costituite da più di 12 mesi, invece, la compilazione delle domande potrà effettuarsi dalle ore 10,00 del 24 maggio 2022, mentre la presentazione potrà avvenire a partire il 7 giugno a partire dalle ore 10,00.
Ad ogni modo, a gestire le domande sarà Invitalia e saranno previsti degli appositi sportelli online. A tal proposito, è sufficiente eseguire l’accesso alla piattaforma munendosi di Carta di Identità, di firma digitale e di PEC, Posta Elettronica Certificata. Ciò detto, in qualunque caso, per la realizzazione del progetto è previsto un limite fissato a 24 mesi. Di conseguenza, a breve, indicativamente prima dell’inizio dell’estate, le donne anche disoccupate, che vogliono intraprendere progetto imprenditoriale avranno a disposizione i fondi necessari per poterlo realizzare.