Conciliare impegni lavorativi, privati e allenamenti in palestra non è di certo semplice come appare, soprattutto in relazione al pranzo che deve essere ben calibrato prima di eseguire un allenamento.
Gli amanti del fitness, insieme a coloro che stanno cerando di rimettersi in forma, sono felici della riapertura senza esibizione del Green Pass in palestra e quindi poter tornare ad uno stile di vita quanto più possibile simile a quello pre-pandemia da Covid-19.
Quanto detto ha fatto in modo che numerose persone riorganizzare nuovamente la propria giornata inserendo l’attività fisica da svolgere in palestra o con qualsiasi altra disciplina, nel tentativo di rendere la propria agenda produttiva e quanto più possibile organizzata anche sotto questo punto di vista… motivo per cui è importante decidere fin da subito come organizzare il pranzo in funzione di un allenamento.
Pranzo prima della palestra: pochi e utili consigli
Allenarsi poco dopo il pranzo e molto comune tra coloro che amano ottimizzare la propria pausa dal lavoro impiegandola nella realizzazione di vari allenamenti da eseguire in casa, in compagnia di un personal trainer o più comunemente dirigendosi in palestra. Quanto detto sembra una cosa eccezionale, ma con un pizzico di organizzazione potrebbe diventare molto più efficace durante la propria quotidianità dato che dopo un serrato allenamento è possibile sviluppare anche una maggiore concentrazione al lavoro sfruttando in toto l’adrenalina accumulata in corpo.
Per rendere tutto questo possibile, comunque sia, è necessario prestare attenzione ad alcune semplici regole in relazione anche al pranzo in merito al menu, durata e tempistica. Un esempio pratico per capire quanto stiamo dicendo è rappresentato dalla fatidica domanda: quante ore prima dell’allenamento dobbiamo realizzare il nostro pranzo?
La risposta a questa domanda, molto semplice, scinde dai tempi di gestione quindi se il nostro appuntamento in vista dell’allenamento è fissato per le 14:00 è bene realizzare il pranzo circa due ore e mezzo prima, quindi alle 11:30. Questo tempo di distacco permette al nostro corpo una migliore digestione e preferibilmente prima dell’allenamento assumere un integratore che ci permetta di arrivare al 100% delle nostre forze.
Cosa mangiare prima della palestra?
Importante da questo punto di vista è anche il tipo di menù scelto per il nostro pranzo, il quale deve essere quanto più leggero possibile povero di grassi e soprattutto povero di sale dato che queste ci porterà a introdurre più liquidi e potrebbe rendere il nostro elemento più faticoso.
In casi come questi il consiglio è quello di affidarsi ad un’insalata, calibrato con la giusta dose di proteine, ho più semplicemente della frutta come nel caso della banana e contiene in sé una lunga serie di vitamine e sali minerali che possono tornarci utili durante gli allenamenti. Inoltre, è bene ricordare che dopo gli allenamenti è consigliabile integrare sali minerali attraverso un integratore e nelle ore pomeridiane fare uno spuntino per spezzare la fame e non per reintegrare ciò che non abbiamo ingerito a pranzo. Infine, durante la cena è consigliabile integrare piccole dosi di carboidrati e soprattutto proteine che ci aiuteranno a riposare meglio la notte scaricare l’adrenalina.