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Arrivano i fondi per donne disoccupate e lavoratrici, ecco come fare

Arrivano i fondi per donne disoccupate e lavoratrici, ecco come fare a ricevere questa cifra a fondo perduto. 

Arriva il Fondo impresa femminile con lo scopo di creare e di promuovere l’imprenditoria in “rosa” come in molti amano definire il lavoro al femminile. Un fondo che vuole puntare alla promozione e quindi a stimolare il mondo imprenditoriale sia in termini di nascita che di consolidamento di attività imprenditoriali già avviate.

Arrivano i fondi per donne disoccupate e lavoratrici

Ma come si può accedere a questo Fondo Impresa Femminile? Ci sono sicuramente dei requisiti da dover tenere ben presenti, e soprattutto dei termini per poter fare il punto della situazione e presentare la domanda di partecipazione. Ma vediamo insieme, quelli che sono gli obiettivi, i requisiti e in che cosa, nello specifico, consiste questo supporto economico a fondo perduto.

Arrivano i fondi per donne disoccupate e lavoratrici

Innanzitutto è opportuno specificare a chi è destinato il Fondo Impresa Femminile. Stiamo parlando di società di persone, cooperative con almeno il 60% di donne socie e società di capitale con presenza negli organi di amministrazione per almeno 2/3 donne. Il Fondo Impresa Femminile si rivolge anche alle imprese individuali che abbiamo come titolare una donna e lavoratrici autonome con partita Iva. Ma quali sono i settori? Industria, trasformazione dei prodotti agricoli, servizi, commercio, turismo e artigianato, questi sono gli ambiti in questione.

Se l’impresa ha vita da un anno oppure si intende costituirne una ex novo si possono presentare dei progetti di investimento fino a 250.000 euro, suddivisi nel seguente modo: per progetti fino a 100.000 euro l’agevolazione coprirà l’80% delle spese, o il 90% per donne disoccupate entro un tetto massimo di 50.000 euro; per la presentazione di progetti fino a 250.000 euro, si parla del 50% delle spese fino ad un massimo do 125.000 euro.
Per imprese attive da oltre 12 mesi il piano di investimento è fino a 400.000 euro come progetti di sviluppo e ampliamento con un contributo a fondo perduto e finanziamento a tasso zero, con una copertura dell’80% delle spese ammissibili. Si parla di 320.000 euro da rimborsare entro 8 anni.

Le domande per richiedere i contributi potranno essere presentate dal 5 maggio 2022, ore 10,00, potrà effettuarsi la compilazione delle domande e la domanda dovrà presentarsi dalle ore 10,00 del 19 maggio 2022 per le imprese attive da 12 mesi. Per quelle da più di 12 mesi la domanda potrà effettuarsi dalle ore 10,00 del 24 maggio 2022 e la presentazione dalle ore 10,00 del 7 giugno. Gli sportelli online per la presentazione delle domande saranno gestiti da Invitalia per conto del MISE.

Catia

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