Pausa pranzo in palestra, non fate mai questo errore prima, ne va di tutto i vostri sacrifici e il lavoro potrebbe divenire vano.
Un pranzo che non vada ad appesantirci e che si interponga perfettamente tra noi e il nostro allenamento? Possibile. Solitamente ci troviamo di fronte a continui stimoli esterni a causa delle nostre giornate frenetiche e stressanti ed è proprio in virtù del fatto che il tempo per noi stessi è sempre meno, non volendo rinunciare alla nostra forma fisica, decidiamo ugualmente di allenarci che sia in palestra o all’aria aperta.
Ma come possiamo comportarci se dobbiamo prenderci un minuto di pausa per mangiare? La pausa pranzo per un allenamento è fondamentale e deve essere fatta in modo equilibrato e completo, senza appesantirci troppo prima del workout. Il nostro corpo necessita delle giuste dosi di energia per poter ottimizzare perfettamente queste in relazione all’allenamento che andremo ad affrontare. Ecco qualche suggerimento per dei pasti e spuntini ad hoc.
Pausa pranzo in palestra
Ottimizziamo le energie in base a ciò che mangiamo e realizziamo degli spuntini o pranzi che siano in modo da acquisire le giuste energie. Ma come? E’ fondamentale fare la premessa che per comporre un pranzo ideale pre allenamento dobbiamo valutare il tipo di lavoro che andremo a fare ed il carico energetico che andremo a mettere in campo. Importante è comprendere perchè ci alleniamo, se per aumentare il potenziamento muscolare, oppure per bruciare i grassi, o se svolgiamo sport a livello professionistico. In questo ultimo caso saranno i coach specializzati ad indirizzarvi, ma in caso si tratti di sport per restare in forma e quindi amatoriale, qualche consiglio non guasta.
Un pranzo completo prima di allenarsi è un errore, così come lo è non pranzare affatto. Lo spuntino di metà mattina, a base di frutta e qualche biscotto secco, oppure un pranzo leggero al termine dell’allenamento è il giusto. Se ci alleniamo di pomeriggio ricordiamo che il pranzo (leggero) va fatto almeno tre ore prima. Ma non esageriamo col periodo di digiuno altrimenti avremo poche energie a disposizione.
Facciamo qualche esempio. Con colazione alle 8:00 del mattino e allenamento alle 13:00, lo spuntino va fatto alle ore 11:00 prediligendo alimenti a basso indice glicemico, valore fondamentale per l’assimilazione delle scorte energetiche. Se svolgiamo sport in acqua facciamo attenzione al tempo che trascorre tra lo spuntino e l’allenamento perchè se siamo ancora in digestione possiamo incorrere in dei rischi seri.
Mangiare dopo l’allenamento? Sostenere le riserve energetiche dell’organismo per non incorrere in inconvenienti sgradevoli è importantissimo, perciò nessuna paura a mangiare dopo, basta solo tenere ben presente che non bisogna abbuffarsi, ma restare nei limiti sopra elencati. Il pasto per ricaricarsi più adatto è a base di carboidrati (pasta o riso, verdura), oppure un mix di carboidrati e proteine, carne bianca, pesce, uova, e verdure. Fondamentale è bere, acqua o integratori di sali minerali. La giusta idratazione è elemento indispensabile per il benessere fisico.