Le tartarughe appartengono ad una delle specie più affascianti della classe dei rettili di acqua e di terra, ma un suo morso è in grado anche di staccare un dito e nella peggiore delle ipotesi anche una mano… motivo per cui bisogna prestare molta attenzione.
Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, le tartarughe sono davvero affascinanti e la loro presenza in natura massiccia se consideriamo il fatto che il loro elemento principale è l’acqua ma dividendosi in più categorie: acqua (dolce e di mare) e di terra.
Tutte le tartarughe presentano delle caratteristiche simili tra loro ma quanto detto implica una necessaria attenzione da mettere in atto durante le fasi della loro crescita, il tutto a seguito di atteggiamenti anche molto aggressivi soprattutto in caso di autodifesa che le spingono ad attaccare.
Perché fare attenzione alle tartarughe?
È bene ricordare che le tartarughe non rientrano nelle categorie di animali prettamente aggressivi, ma tutto cambia qualora dovessero intuire il pericolo per sé stessi. In particolar modo, il luogo comune vuole che la tartaruga di rifugi dentro il carapace, ma non prima di aver tentato di difendersi, motivo per cui il suo morso può essere molto più pericoloso di quanto immaginato… dato che una tartaruga attraverso questo è in grado anche in staccare un dito alla mano di una persona.
A correre un particolare pericolo sono stati i residenti di un condominio che si trova nel cuore di Roma, qui dove nella fontana condominiale è stata trovata una Chelydra serpentina, conosciuta anche come tartaruga testuggine azzannatrice.
Situazione di pericolo a causa di una tartaruga azzannatrice
Secondo quanto reso noto anche da RomaToday, recentemente è stata trovata una tartaruga azzannatrice nella fontana condominiale nei pressi di Monteverde, qui dove alcuni specialisti sono intervenuti per effettuare il salvataggio.
A mettere in atto l’azione di salvataggio è stato Andrea Lunerti, esperto nella cattura di animali selvatici in contesti urbani, affermando che la tartaruga è stata prelevata a seguito della segnalazione di fatto grave in merito a uno sventato attacco. La tartaruga azzannatrice, infatti, ha cercato di mordere la mano di una bambina che si era avvicinata alla fontana per nutrire i pesci rossi che si trovavano nella fontana che era diventata ormai la sua casa.